Rossano: Natale per sensibilizzare ai valori della vita

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Sensibilizzare i cittadini di Rossano al valore della vita. Il Natale, visto e vissuto nel suo aspetto più profondo e cristiano, ci rende ancora più consapevoli delle discrasie che persistono nella nostra società. Le sofferenze degli indigenti e dei malati che vivono quotidianamente i loro disagi, così come la solitudine dei detenuti impegnati in quel cammino di riabilitazione sociale e culturale. Ed è proprio la Cultura, in questi contesti apparentemente differenti, a poter giocare un ruolo determinante: educando costantemente i cittadini alla prevenzione e al vivere civile, a Natale e nel corso dell’intero arco dell’anno.

Con queste premesse l’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Stella Pizzuti, ha preso parte a due distinti momenti celebratisi in Città nel corso dell’ultimo ponte natalizio: il concerto in carcere, tenutosi lo scorso sabato 20 dicembre 2014 presso la casa circondariale di contrada Ciminata Greco, e la serata di beneficenza promossa dalla Croce Rossa “Proteggi i bambini, costruisci il futuro” di domenica 21 dicembre 2014 all’Hotel Roscianum.

“Due momenti differenti tra loro – commenta la Pizzuti – ma che evidenziano l’importanza della cultura nel sensibilizzare i cittadini al valore della vita. Anche a questo induce a riflettere il momento del Natale. La vita, vista come bene inestimabile e quindi da tutelare sin dall’infanzia e nella crescita, per garantire alla società uomini e donne sane, sia da un punto di vista prettamente medico che sociale. Ecco perché, a nome e per conto del sindaco Giuseppe Antoniotti, ho salutato con enorme piacere l’iniziativa promossa, anche quest’anno, dal direttore della casa di reclusione di Rossano, Giuseppe Carrà, che attraverso l’ormai consueto concerto natalizio ha creato un momento di condivisione tra il mondo esterno e quello delle carceri, e soprattutto tra le scuole e i detenuti. Il presente – sottolinea l’Assessore alla Cultura – è frutto del passato, ma il futuro sarà il frutto di questo presente! Le arti, lo studio, la musica e la cultura più in generale è un bene prioritario che aiuta a restituire fiducia nel futuro a chi la pratica. E per chi volge la propria esistenza tra le mura di un penitenziario, questa, rappresenta un grande sollievo”.

“Ma lo strumento educativo della cultura è essenziale anche nella salvaguardia della vita. Ognuno di noi può risultare essenziale per la sopravvivenza delle persone. Questo, lo insegna l’esperienza e le continue e costanti campagne di sensibilizzazione promosse dalla Croce Rossa Italiana. Alla sezione di Rossano – aggiunge ancora l’assessore Pizzuti – va inoltre il plauso per aver focalizzato l’attenzione sull’infanzia. Nei prossimi mesi, infatti, l’Amministrazione comunale, grazie alla collaborazione dei laboriosi volontari della Cri cittadina, retta dal commissario Francesco Golluscio, avvierà un’attività capillare all’interno delle scuole cittadine per l’insegnamento delle manovre di disostruzione pediatrica. Un’operazione educativa – conclude - che avverrà attraverso l’attuazione di corsi sanitari presieduti da medici e volontari della Croce rossa e con la distribuzione di materiale informativo”.