Confsal a Oliverio e Scalzo : “Revocare lista precari Asp e bandire concorsi per uffici stampa”
“Ci rivolgiamo ai neo Presidenti Oliverio e Scalzo, e all’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, rivolgendo loro i migliori auguri di buon lavoro”. È quanto afferma la Confsal in merito all’insediamento del consiglio regionale e alla nomina di Antonino Scalzo.
“Siamo rispettosi delle scelte operate dai calabresi e consapevoli che essi dovranno dare netti segnali di discontinuità rispetto al passato. Non siamo noi, come forza sindacale, a dover dettare la linea, ma possiamo solo ( nella nostra autonomia ) chiedere trasparenza negli atti.
Il disastro provocato da Loiero e Scopelliti ha lasciato macerie dappertutto. L’ultima chicca è stata l’assunzione di precari per due anni, con generi, nuore, figli, fidanzate e nipoti, fatta senza alcun bando pubblico.
Oliverio deve revocarla subito, giacché riguarda il dipartimento lavoro e non l’ufficio della sanità.Solo cosi faremo capire ai calabresi che non ci sono figlie e figliastri.
Al Presidente Scalzo, ai vice presidenti Gentile e D’Agostino, ai questori Neri e Graziano, ricordiamo che il Ministero per l’economia ha trasmesso alla Corte dei Conti le irregolarità nell’assunzione dei giornalisti dell’ufficio stampa.
Alcuni, hanno percepito 300 mila euro annui . Nessuno di questi ha superato un concorso a tempo indeterminato. Nei due enti ci vogliono concorsi trasparenti ed è giusto che i giornali calabresi non difendano la categoria, perché le distorsioni vanno denunciate sempre e comunque. Aspettiamo di conoscere i fatti, per sapere se la musica è cambiate o se è sempre la stessa”.