Magna Graecia, Altilia (FI): “Nomina Caruso è carente di giustificazioni”
Presunte accuse di “associazione sovversiva, cospirazione contro lo Stato, rapina, aggressione alle forze dell'ordine ed interruzione di pubblico servizio; se poi si aggiungono le indegne parole rivolte alla memoria del professor Marco Biagi nel 2007, si capisce bene quale sia la caratura del curriculum di Francesco Caruso, leader no-global e sostenitore delle occupazioni abusive. Di fronte a cotanta bravura, di fronte a tale rispetto dei principi etici e morali che governano la nostra comunità, come non pensare alla gratificazione di una cattedra universitaria?”.
A chiederselo, ironicamente, è Emanuela Altilia, membro dell'ufficio di presidenza di Forza Italia Calabria. “Pur se legittima dal punto di vista della procedura concorsuale - prosegue l'esponente azzurro - la decisione di affidare a Caruso la cattedra di Sociologia dell'Ambiente e del Territorio risulta carente di giustificazioni dal punto di vista etico e morale e fa tornare alla mente i tempi bui dell'università italiana caratterizzati da un profondo clima di odio contro lo Stato fomentato negli atenei dai pericolosi sproloqui di cattivi maestri. In un momento difficile come quello attuale - conclude la Altilia - occorrerebbe rimettere al centro l'etica e la morale, dando ai giovani modelli di comportamento e di vita consoni ai valori sanciti della nostra carta costituzionale, gli stessi valori che le forze dell'ordine difendono quotidianamente e che Caruso ha spesso pubblicamente ammesso di non riconoscere come propri”.