Trasporti: area dello Stretto, riunito il tavolo tecnico
Si è svolta questa mattina nella sede dell'Amministrazione provinciale di Reggio Calabria una nuova riunione del "Tavolo tecnico per la redazione di uno studio di fattibilità per il miglioramento dei servizi di collegamento marittimo, ferroviario e stradale nell'area dello Stretto". Alla complessa attività, coordinata dal dirigente generale del Ministero Infrastrutture e Trasporti Enrico Pujia, hanno preso parte i rappresentanti degli enti territoriali delle due sponde e delle Universita' di Reggio e Messina. Nel corso dei lavori sono stati esaminati gli scenari progettuali disegnati dalla Provincia reggina e dai due Atenei dello Stretto che hanno ricevuto osservazioni e contributi da parte degli altri partecipanti al tavolo tecnico. La riunione si è conclusa con l'individuazione di soluzioni condivise che prevedono interventi di breve e medio periodo. Il tutto dovra' essere perfezionato prima della redazione di un documento finale da presentare entro il prossimo mese di febbraio al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Come Provincia di Reggio - dice Raffa - abbiamo portato al tavolo tecnico una serie di proposte che vanno incontro, da una parte, alle esigenze dei pendolari, dunque, al trasporto passeggeri, e dall'altra alle richieste dei sindaci di Messina e Villa San Giovanni di sgravare le loro città dal traffico gommato.
Il tema in discussione , accompagnato dagli approfondimenti sui flussi di traffico, mira a realizzare il sogno dell'integrazione territoriale tra le due sponde dello Stretto"."In questo contesto - sottolinea Raffa - le proroghe sul servizio "Metromare", anche se non proprio rispondenti alle esigenze e alle aspettative dell'utenza, in parte ci tranquillizzano, al tempo stesso, però, occorre impegnarsi nell'adozione di misure in grado di creare una sinergia funzionale sia al trasporto passeggeri che alle infrastrutture che insistono sulle due sponde. Mi riferisco, ovviamente, all'aeroporto "Tito Minniti" che e' nostro interesse integrare perfettamente in quest'area che non puo', assolutamente, essere privata di collegamenti nel fine settimana". Conversando con i giornalisti Giuseppe Raffa ha sottolineato che grazie alla presenza del direttore Pujia, la Provincia " reiterera' ancora una volta, e con forza, la necessita' che RFI non applichi la politica del disimpegno allargando la forbice dell'isolamento. L'Ente ferrovie non è, assolutamente, terzo rispetto alle dinamiche che interessano il territorio ed essendo anche espressione del Governo deve riservarci maggiore attenzione anche rispetto al progetto di integrazione dell'area dello Stretto. Apprezzabile - termina il Presidente della provincia - lo sforzo congiunto messo in campo delle istituzioni locali e delle Università di Reggio e Messina nel proporre soluzioni ottimali sotto il profilo tecnico". (AGI)