Truffe: Nardodipace, si costituisce destinatario ordine arresto
Si è costituito in mattinata ai Carabinieri della Stazione di Nardodipace, Mario Carrera, 29 anni, fra i quattro destinatari dell'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip di Vibo Valentia ed eseguita ieri nell'ambito dell'operazione "Uniti per la truffa" che ha portato agli arresti domiciliari anche il sindaco di Nardodipace, Romano Loielo, 43 anni, l'ex vicesindaco Romolo Tassone, 38 anni, e Fabio Rullo, 35 anni, residente nella frazione Santo Todaro di Nardodipace.
L'ordinanza di custodia cautelare a carico di Mario Carrera (fra i beneficiari di contributi finanziari della Regione) non era stata eseguita in quanto il destinatario si trovava in Svizzera.
Secondo l'accusa, Carrera avrebbe fatto parte di una presunta associazione per delinquere guidata dal sindaco Romano Loielo con lo scopo di attuare una pluralità di truffe ai danni della Regione Calabria e della Comunità europea. Dalle carte dell'inchiesta emerge inoltre che tale ipotesi di reato viene contestata anche all'attuale vicesindaco di Nardodipace, Alberto Franzè, 32 anni, ed al consigliere comunale di maggioranza Antonio Franzè, 54 anni, indagati in stato di libertà. La Prefettura di Vibo Valentia sta intanto valutando la sospensione, con apposito provvedimento, di Romano Loielo dalla carica di sindaco, come già avvenuto in passato per altri casi analoghi di primi cittadini del Vibonese arrestati. (AGI)