Gdf: risultati conseguiti in Calabria nel 2009

Calabria Cronaca
Gaetano Giancane

In materia di Polizia Tributaria sono stati eseguiti 4.465 controlli fiscali (verifiche generali, parziali e controlli) che hanno consentito di accertare oltre 638 milioni di euro di redditi sottratti all'imposizione con una evasione di I.V.A. per complessivi 126 milioni.

Sono stati individuati 258 evasori totali e 34 evasori paratotali, con la conseguente denuncia all'Autorità Giudiziaria di 467 soggetti per violazioni tributarie costituenti reato.
Sono stati inoltre scoperti 928 lavoratori irregolari, di cui 589 totalmente "in nero" e riscontrate 792 violazioni con la verbalizzazione di 350 imprese societarie ed individuali che hanno impiegato mano d'opera in nero.
In materia di altre tasse sugli affari, sono state riscontrate 1.355 violazioni ed accertata l'evasione di tributi per oltre 1,5 milioni di euro.
In attuazione alle direttive impartite dal Comandante Regionale, i dipendenti Reparti hanno intensificato l'attività ispettiva nello specifico comparto concernente le spese di bilancio, conseguendo risultati di assoluto rilievo che hanno confermato il trend positivo, con riferimento alle violazioni riscontrate 348, ai soggetti denunziati 583 ed ai contributi indebitamente percepiti 97 milioni di euro.

Nelle altre aree della spesa pubblica nazionale, si richiama l'attività svolta per il controllo sulla destinazione dei fondi previsti dalla legge n. 488/92 (norme per l'agevolazione delle attività produttive).
Particolare attenzione è stata posta, anche nel 2009, verso l'applicazione della speciale misura di sicurezza, introdotta dalla legge 300/2000, per i reati più gravi contro la Pubblica Amministrazione e contro il patrimonio, che prevede il "sequestro per equivalente" di beni, per la successiva confisca.
Sono stati eseguiti sequestri per equivalente di importo pari ad circa 11 milioni di euro in quote societarie ed azioni, contanti ed immobili.
Nell'ambito dell'attività finalizzata alla tutela del Bilancio dello Stato e dell'Unione Europea, sono stati accertati danni erariali per circa 267 milioni di euro, causati dall'infedeltà e/o dalla incapacità gestionale di pubblici funzionari.
L'incessante impegno del Corpo ha portato all'accertamento di nr. 136 violazioni alla normativa antimafia, all'esecuzione di 81 accertamenti patrimoniali nei confronti di soggetti appartenenti ad organizzazioni mafiose con l'aggressione ai patrimoni illeciti accumulati dalle cosche per oltre 415 milioni di euro cui si aggiungono oltre 777 milioni di euro di beni sequestrati per violazione ad altre norme.
Confermando la tendenza già consolidata nelle precedenti annualità, sono state rilevate, in materia di Codice Penale e leggi di Pubblica Sicurezza, 1.799 violazioni e denunciate all'autorità giudiziaria 3.334 persone, di cui 174 in stato di arresto, per reati concernenti il patrimonio, armi e munizioni.
Si é proceduto, inoltre, al sequestro di oltre 5.500 armi e munizionamento di vario calibro nonché di immobili per quasi 86 milioni di euro.
L'azione di contrasto al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, che rappresenta uno dei maggiori interessi da parte della Criminalità Organizzata in Calabria, é da sempre all'attenzione dei Reparti dipendenti e delle articolazioni specialistiche del G.O.A.

Confermando i risultati positivi già ottenuti nel 2009, l'attività condotta ha portato alla denuncia all'Autorità Giudiziaria di 397 persone, di cui 136 in stato di arresto, al sequestro di circa 939 chilogrammi di sostanze stupefacenti tra cocaina, eroina ed hashish, 17.394 piante di canapa indiana e semi ad effetto allucinogeno nonché 9 mezzi impiegati nell'attività delittuosa.
Nel particolare comparto è stato confermata la positiva tendenza già saldamente consolidata nello scorso anno. In particolare, sono stati effettuati 236 interventi, con la rilevazione di 235 violazioni, la conseguente denuncia all'autorità giudiziaria di 255 soggetti, di cui 4 in stato di arresto nonché il sequestro di oltre 1,2 milioni articoli contraffatti (abbigliamento, scarpe, borse ed articoli di pelletteria) e/o non conformi ai parametri qualitativi previsti dalla normativa europea e di oltre kg. 11 di tabacchi lavorati esteri contraffatti.

I pregevoli risultati conseguiti sono frutto dell'intensa attività operativa, sviluppata soprattutto nell'area portuale di Gioia Tauro, e dell'utilizzo di sofisticate strumentazioni che hanno permesso l'affinamento di nuove tecniche di controllo speditivo e non invasivo dei traffici commerciali che, pur operando in modo molto incisivo, non procurano rallentamenti nella necessaria dinamica dei traffici medesimi.
In attuazione di specifiche e puntuali direttive impartite dal Comandante Regionale, i dipendenti Reparti hanno proseguito il monitoraggio, sul territorio, delle attività economiche gestite o comunque riconducibili a cittadini di etnia cinese.
L'azione posta in essere dal Corpo si è concretizzata con l'esecuzione di 322 interventi, la denuncia a piede libero di 7 soggetti ed il sequestro di 12.602 articoli contraffatti e/o non conformi che avrebbero potuto causare (si pensi ai giochi per bambini) grave nocumento per la salute dei piccoli utilizzatori.
In tale ambito sono state accertate 106 violazioni che hanno portato alla denuncia di 25 soggetti ed al sequestro di circa 19.234 musicassette, CD e DVD oltre a 500 computer e software pirata.
In materia di Monopoli, Accise e Dogane sono state riscontrate, complessivamente, 226 violazioni che hanno consentito la denuncia di 70 soggetti ed il sequestro di 49 tonnellate di t.l.e. oltre che di 3.097 tonnellate di oli minerali e g.p.l. di contrabbando o illecitamente detenuti.
Nello specifico comparto sono state riscontrate 259 violazioni con la conseguente denuncia all'autorità giudiziaria di 283 persone ed il sequestro di 345.452 tonnellate di rifiuti industriali pericolosi, di 390 discariche e di quasi 894.000 metri quadrati di aree demaniali abusivamente destinate a discarica.
A seguito di 963 segnalazioni pervenute alle Sale Operative provinciali, sono stati effettuati, attraverso il servizio di pubblica utilità "117", interventi nei settori più disparati dell'attività istituzionale.
In materia di Polizia Marittima sono stati effettuati 199 interventi con la verbalizzazione di 206 soggetti.
A questo punto, è opportuno richiamare l'attenzione sull'attività che la Guardia di Finanza svolge, grazie alla propria componente aeronavale e alle avanzate caratteristiche tecnologiche dei propri mezzi, per il contrasto all'immigrazione clandestina, lungo la linea di confine terrestre ed in quella marittima.

Il sistema approntato ha consentito di individuare 151 immigrati, sbarcati clandestinamente.

Di interesse poi è l'attività concorsuale espletata dai militari del Corpo a favore del mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica, in particolare attraverso i contingenti di "baschi verdi".
Si segnala, da ultimo, l'attività di prevenzione a tutela dell'incolumità pubblica, particolarmente intensa nel periodo delle festività natalizie, che ha già consentito, con i fermi operati anche negli ultimi giorni, il sequestro di 5 Ton. di fuochi pirotecnici di genere vietato.