Soveria Mannelli, domani convegno Gal Reventino

Catanzaro Attualità

Domani, martedì 14 aprile alle ore 16.30, il Gal Monti Reventino, ha promosso, presso la propria sede a Soveria Mannelli, Via M. Cervantes, 10, un incontro tecnico con gli Operatori economici dell’Asse III nell’ambito del Psr calabria 2007/2013- asse iv Approccio Leader - Strategie Di Sviluppo Locale Misura 413 Qualità della vita e Diversificazione dell'Economia Rurale - Misura 331 Azioni di Formazione e Informazione.

Nel corso dell’incontro verranno esposti gli obiettivi e le finalità del progetto I.D.E.A. Reventino – Informare per Diversificare l’Economia Agricola del Reventino – che mira alla creazione di una rete degli operatori dell’Asse III volta a promuovere la diversificazione in attività non agricole quale fonte di reddito complementare e rilevante.

Verranno condivise e discusse le opportunità messe a disposizione degli operatori da parte del Gal Monti Reventino: desk informativo dedicato presso gli uffici del Gal; newsletter settimanale contenente le opportunità di finanziamento ad hoc, gli aggiornamenti sul P.S.R. 2014/2020 e le best practices nel campo della multifunzionalità e della diversificazione; Convivio del Contadino, una guida a metà tra l’enogastronomia e la tradizione rurale attraverso cui si potrà creare un sistema di produzione agricola e promozione del territorio totalmente a km zero; materiale informativo (banca dati, disciplinare, ecc..) per l’implementazione della Rete.

Gli obiettivi principali saranno quelli di: favorire un’imprenditorialità competente, tra gli Operatori dell’Asse III, in attività non prettamente agricole; informare gli Operatori dell’Asse III circa le opportunità e le forme di integrazione del reddito; sostenere lo sviluppo rurale quale fonte di indotti socio-economici positivi per il territorio; promuovere lo sviluppo turistico del territorio valorizzando la correlazione tra agrioltura, enograstronomia e turismo; rendere replicabili le attività di progetto al fine di sperimentare, nel Reventino, uno sviluppo locale di tipo partecipativo.

L’intero progetto per le sue peculiarità, ambisce a divenire un modello replicabile nell’ambito dell’attuale programmazione comunitaria 2014-2020, in quanto il C.L.L.D. – Community-Led Local Development-, ovvero lo sviluppo locale di tipo partecipativo di cui devono farsi promotori i Gal, prevede proprio l’implementazione di progetti pilota sperimentali in grado di costituire buone prassi da seguire e utilizzare.