Comicon, successo per la presentazione del fumetto di Vallanzasca
Renato Vallanzasca, bandito simbolo della Milano da bere, dopo libri, film e serie tv è al centro di un attesissimo graphic novel, uscito lo scorso 29 aprile per Round Robin Editrice. Scritto da Luca Scornaienchi e disegnato da Jonathan Fara, il volume è stato presentato in anteprima lo scorso 18 aprile al Museo del Fumetto di Cosenza.
La storia racconta di Vallanzasca ormai in carcere, dove incontra un altro carcerato un po’ particolare (e dalla fattezze note al grande pubblico). Da questo incontro sgorga il fiume di ricordi del bel René, il bandito romantico e letale, divenuto icona per il mondo femminile. Inoltre si parla anche del Vallanzasca carcerato, dei suoi incontri e delle sue esperienze dietro le sbarre, una parte della vita del bandito meno battuta e forse meno conosciuta.
Ritornato di recente in un carcere di massima sicurezza, il bel René non rinnega niente, rimanendo un personaggio sempre in bilico tra romanticismo e ferocia. Come ha detto lui stesso: “C’è chi è nato per fare lo scienziato, chi per fare lo sbirro, chi Madre Teresa di Calcutta. Io sono nato per fare il ladro”.
Vallanzasca, il male fuori e dentro il carcere, è il titolo della graghic novel presentata al Comicon di Napoli, dove accanto al cosentino Scornaienchi, direttore artistico del Festival Le strade del paesaggio e del Museo del fumetto di Cosenza, erano presenti il disegnatore e l’editore Luigi Politano, ma anche Raffaele Lupoli, Emilio Lecce e Alessandro Di Virgilio.