Ciancio (Fuci): “Gli Opg chiudono, aprono le Rems: solita musica?”
“ Il 31 Marzo 2015 (scadenza fissata dalla legge per chiudere definitivamente gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari-OPG) diventerà davvero una giornata di svolta e di non ritorno?- questo l’interrogativo del giovane esponente del mondo cattolico calabrese Sebastian Ciancio, già Presidente degli universitari cattolici di Catanzaro.
"La mobilitazione “stopOPG”,- aggiunge Ciancio - il lungo e non facile percorso di un largo numero di soggetti politici e associazioni, l’ostinata convergenza sull’obiettivo finale ha avviato un cambiamento in Italia tanto difficile da realizzarsi quanto insperato.
Dovremmo però interrogarci sull’avanzamento del processo di chiusura realizzata in questi primi 60 giorni e sull’effettivo cambiamento che le Residenze per l’esecuzione di misura di sicurezza (Rems) sono in grado di realizzare nelle singole Regioni (ad es. in Calabria?). Dovremmo interrogarci sul coinvolgimento dei Dsm e dei servizi sociali, sull’investimento coerente delle ingenti somme che il Governo avrebbe reso disponibili.
Il mio auspicio – conclude Ciancio – è che i principi Costituzionali che hanno provocato i primi significativi cambiamenti negli antichi dispositivi di internamento, siano attentamente riportati al centro dell’interesse pubblico sia a livello nazionale che regionale, in attesa di poter vedere finalmente ridotte le Rems e attivati percorsi di cura nel territorio fuori da ogni logica arcaico-manicomiale”."