Furto energia elettrica: panificatore arrestato nel Catanzarese
I Carabinieri hanno arrestato un uomo di 47 anni, I.D.U., domiciliato a Soveria Mannelli (CZ), con l'accusa di furto aggravato di energia elettrica. I militari della stazione di Decollatura, in particolare, impegnati in servizio di controllo del territorio, hanno eseguito una serie di verifiche in alcuni esercizi commerciali del paese finalizzati a verificare eventuali allacci abusivi alla rete elettrica, in considerazione del fatto che nelle settimane precedenti erano state segnalate, da parte del personale dell'Enel, alcune anomalie nei consumi di energia elettrica da parte sia di esercizi pubblici che di privati.
Nel corso della verifica ad un panificio di cui l'uomo è titolare, i militari avevano avuto modo di verificare, coadiuvati per l'occasione da personale dell'Enel di Catanzaro, che all'interno del vano contatore era stato posizionato un grosso magnete, di dimensioni pari a 11 cm di lunghezza x 9 cm di altezza, che alterava la registrazione dei consumi reali di energia elettrica dell'intera azienda, al cui interno proprio al momento del controllo erano in funzione numerosi macchinari industriali che avrebbero dovuto assorbire piu' di quanto effettivamente segnalato.
Il danno per la società elettrica si aggira intorno ai 45.000/50.000 euro proprio perché l'azienda era aperta 24 ore su 24 con i macchinari sempre attivi per la produzione industriale. L'uomo è stato così arrestato con l'accusa di furto aggravato di energia elettrica e sottposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, celebrato nella mattinata odierna, che si è concluso con la convalida dell'arresto e la scarcerazione. (AGI)