MeetUp Cosenza: “Occhiuto dia priorità al Centro Storico”
domenica abbiamo preso una posizione sulla questione Centro Storico, abbiamo detto la nostra sulle politiche e sulla gestione del Centro Storico della città degli ultimi anni. Non abbiamo attaccato sparando sul mucchio ma mosso delle osservazioni sulle dichiarazioni di amministratori precedenti e attuali. È evidente come il comportamento di chi oggi amministra la città non piaccia a molti, perché (come scritto) si è scelta una colata di cemento in Piazza Bilotti (o Piazza Fera per i nostalgici), invece di rendere la città più verde come i bambini, a cui il Sindaco si era rivolto per i pannelli che contornavano la piazza nella prima fase dei lavori, chiedevano.
Il centro storico si sta man mano svuotando di cittadini e questo comporta la difficoltà di investire su di esso. Al sindaco abbiamo fatto delle domande riguardo al programma, che egli stesso ha stilato, e abbiamo chiesto conto del motivo per cui l'attenzione per il centro storico sia tanto bassa. È un dato di fatto che la zona storica della città sia abbandonata a sé stessa. Comprendiamo le valutazioni di tipo economico che spingono il Sindaco a dichiarare l'impossibilità di fare più di quanto ha fatto, ma ci piace di più l'intervento provocatorio (una boutade diremmo) del fratello Roberto che chiede la distrazione dei fondi della metro leggera per finanziare interventi di recupero di Cosenza Vecchia. Magari, aggiungiamo noi, si mettesse una pietra sopra a questa inutile opera!
Ma noi non siamo abituati alla polemica sterile come coloro i quali siedono in consiglio comunale attaccando senza cognizione. Il nostro intervento è politico e con lo stesso tono prosegue. Il sindaco parla di mancanza di fondi? Una domanda sorge spontanea: se il centro storico fosse stata una priorità, non sarebbe stato il primo punto delle linee programmatiche? Se il centro storico fosse stato visto come un investimento, non si sarebbe centrata l'opera amministrativa su quello, spingendo al massimo per intervenire dove c'era davvero necessità?
Allora, una risposta la diamo noi, dato che da Palazzo dei Bruzi tarda ad arrivare: il centro storico non è Piazza Fera! Intelligenti Pauca. Infine, tornando al programma, vorremo che il sindaco spiegasse alla città quanto scritto a pagina 18 delle linee programmatiche della sua amministrazione dove si parla di “Piano Casa”: per quale motivo, considerata la carenza di economie che attanaglia le casse comunali, non si è messo in campo l'ultimo periodo del paragrafo in questione (o se magari lo si è fatto, sarebbe conveniente esserne a conoscenza come cittadini): “Sarà possibile ad esempio avvalersi dell’ausilio della Cassa Depositi e Prestiti che ha istituito un fondo immobiliare denominato fondo investimenti per l’abitare (FIA), riservato ad investitori qualificati operanti nel settore dell’edilizia privata sociale (social housing), con la finalità di incrementare sul territorio italiano l’offerta di alloggi sociali a supporto ed integrazione delle politiche di settore dello Stato e degli enti locali”. Ecco quali sarebbero stati gli interventi in grado di qualificare l'Amministrazione Occhiuto: ma ormai è troppo tardi!”