400 agli Europei di vela a Crotone. Al Club Velico il via al conto alla rovescia
Mancano “solo” quattrocento giorni al grande evento che vedrà Crotone campo di regata per i campionati europei di vela.
Il Club Velico, con la condivisione dell'assessorato al Turismo del Comune di Crotone, celebra l'assegnazione dei campionati avvenuta in Argentina con una magica serata dedicata ad tango e da il via al countdown per la manifestazione che porterà in città migliaia di atleti e di turisti.
L'iniziativa si terrà domenica 7 giugno a partire dalle ore 19,00 presso la sede del Club velico Crotone, al porto vecchio.
Una serata all'insegna del grande spettacolo con il gruppo Sertango che presenterà il nuovo album "El Barrio"
Il Sertango Quartet, è composto da artisti di grande spessore come Ivano Biscardi (Accordion e Bandonenon), Bruno Aloise (Guitar), Virginio Aiello (Hammond e Piano) e Corrado Aloise (Drums)
Il progetto musicale, nato nel 2011, è basato su un repertorio dedicato principalmente al tango e alle sue contaminazioni, attraverso composizioni originali e rivisitazioni di brani di Astor Piazzolla, Richard Galliano, Carlos Gardel.
Il repertorio del gruppo trova le sue radici nelle esperienze musicali e culturali che costituiscono la base del progetto artistico attraverso un linguaggio che si pone a metà strada tra la musica colta europea, il jazz e la musica popolare argentina.
“El Barrio” (Map Classics - Milano) è il cd di esordio dei Sertango.
Il progetto nasce dal desiderio di proporre un repertorio di composizioni proprie e di altri autori, ispirate prevalentemente al seducente linguaggio della musica sud-americana che in particolar modo strizza l’occhio ai profumi del tango in tutte le sue evoluzioni e contaminazioni.
Ispirandosi agli Ensembles di Piazzolla e Galliano, veri e propri traghettatori del tango popolare verso il jazz, il risultato finale è una sorta di tango elaborato, dal carattere forte e impetuoso, avvolto sempre da un suono sensuale e ricco di lirismo, in cui confluiscono elementi legati alla tradizione tanghera, al folklore e al mondo del jazz in cui l’aspetto della “creazione estemporanea” viene sempre affrontato con discrezione e senso misurato rispetto alla “scrittura compositiva” dei brani. Tali scelte hanno brillantemente assolto uno degli obiettivi prioritari dei musicisti e cioè, quello di concepire le proprie esecuzioni e composizioni in pure stile cameristico dove l’arrangiamento gioca un ruolo fondamentale per esaltare il contrappunto e le strutture delle composizioni: elementi riconoscibili nella tradizione classica europea.