Mare: serie di controlli sulle coste, multe e sequestri
Nell’ambito dell’operazione “Mare sicuro 2015”, la Direzione Marittima di Reggio Calabria ha effettuato 206 controlli ad unità da diporto e la verbalizzazione di 14 conduttori che avrebbero navigato rispettivamente nelle acque di Maratea, Cetraro, Reggio Calabria e Scilla non rispettando la normativa in vigore vigente: in 10 casi gli stessi avrebbero navigato senza rispettare le corrette distanze dalla costa e quindi entro la fascia di 150 metri dalla battigia riservata alla balneazione, mentre in due casi non sono stati in grado di esibire il contrassegno assicurativo.
Numerosi gli acquascooter controllati per verificare che i conduttori rispettassero i limiti di navigazione dalla costa (non meno di 400 metri dalla costa e non più di 1 miglio) e che fossero in possesso di patente nautica e delle dotazioni di sicurezza di bordo: in un caso si è proceduto all'elevazione di un verbale amministrativo di contestazione per navigazione sotto-costa. Altrettanto intensa l'attività svolta da terra dalle pattuglie automontate che hanno effettuato oltre 748 controlli su strutture balneari e spiagge libere. Anche in tal caso sono state elevati due verbali di illecito amministrativo a due gestori di stabilimenti balneari ubicati rispettivamente a Grisolia e Diamante che sono risultati sprovvisti dell'assistente bagnante, mentre a Maratea un'intera struttura balneare con 80 ombrelloni e 150 sdraio è stata sottoposta a sequestro penale in quanto occupava un'area demaniale marittima pari a 800 mq in assenza di valido titolo concessorio.
Analoghi provvedimenti sono stati adottati nei confronti dei gestori di due stabilimenti balneari, rispettivamente ubicati nel Comune di Tropea e di Ricadi. Non sono mancati i controlli alla filiera della pesca con i sequestri di 12 nasse ed un attrezzo da pesca denominato "conso" rispettivamente in località Bianco e Bova Marina ed una rete di circa 250 metri sul lungomare di Crotone.
Numerose sono state le richieste pervenute al numero di emergenza " 1530" per richieste di soccorso ed assistenza in mare. In particolare, nella giornata di domenica, il GC 308 di Reggio Calabria nella rada di Pentimele ha prestato assistenza ad un'unita' da diporto con 4 persone a bordo che, a causa di un'improvvisa avaria al motore si sarebbe trovata in balia delle correnti che la stavano spingendo verso la scogliera: grazie al tempestivo intervento degli uomini della Guardia Costiera si è scongiurato il peggio ed il mezzo è stato trainato in tutta sicurezza all'interno del porto di Reggio Calabria.