Farmaco sbagliato a trentenne rumena? Indagini procura Cosenza
La Procura di Cosenza sta indagando sul caso di una giovane mamma bielorussa alla quale sarebbe stato venduto un farmaco sbagliato e forse pericoloso per lei e per la salute della sua neonata.
L'episodio era stato denunciato, con un esposto, dalla donna, trentenne, residente a Cosenza, che aveva partorito lo scorso 26 marzo. In aprile, a seguito di una visita ginecologica, le era stato prescritto un farmaco contro i dolori uterini. Ma in farmacia le era stata data un'altra confezione di medicine, contenenti farmaci antitumorali.
Una volta dopo averli usati, al momento di ricomprare le medicine, la donna ha scoperto che non erano quelle prescritte. Adesso la donna teme che, avendo allattato intanto la piccola neonata, questa potrebbe aver subito qualche danno per la sua salute. Da qui l'apertura di un fascicolo da parte della procura cosentina. (AGI)