Sopralluogo del presidente della Regione nel centro storico di Cosenza
Sopralluogo del presidente della Regione, Mario Oliverio, nel centro storico di Cosenza, per verificare lo stato dei luoghi dopo i crolli verificatisi nelle ultime settimane e che hanno riguardato alcune strutture fatiscenti della città antica.
Oliverio, che era accompagnato anche dall’assessore regionale alla Pianificazione Territoriale, Franco Rossi, da diversi tecnici della Regione, dal sindaco di Cosenza Mario Occhiuto, dalla parlamentare del Pd Enza Bruno Bossio, dai segretari regionale, provinciale e di circolo del Pd, Magorno, Guglielmelli e Covelli e da diversi consiglieri regionali, provinciali e comunali, ha illustrato i programmi della Giunta regionale per rilanciare il ruolo strategico dell’area urbana cosentina.
“Ho accettato l’invito del Circolo del Pd –ha detto il presidente della Regione rispondendo alle sollecitazioni dei giornalisti- perché ritengo che il centro storico di Cosenza sia la più bella e la più grande risorsa di questa città. Una risorsa che merita di essere adeguatamente valorizzata e posta al centro dell’ attenzione convergente di tutte le istituzioni pubbliche e private. Su questo grande patrimonio bisogna investire, credendoci, assumendolo come priorità.
L’ obiettivo della nostra programmazione regionale prevede il “Consumo Zero” del suolo, che non significa bloccare o paralizzare le attività edilizie, ma spostare l’asse degli investimenti e, quindi, delle attività edilizie sul recupero e la riqualificazione dei centri storici e dei quartieri periferici.
In questo quadro un centro storico come quello cosentino deve avere la sua giusta considerazione e attenzione. Siamo convinti che anche qui, nella nostra regione, possiamo realizzare quello che è stato realizzato altrove, dove i centri storici sono diventati luoghi di attrazione culturale e turistica, sede di esercizio di funzioni di qualità e di grandi servizi. Per far questo, però, occorre effettuare scelte precise, adeguando innanzitutto gli strumenti di pianificazione. Per questo motivo, subito dopo la pausa estiva, costituiremo un tavolo tecnico per mettere in campo un progetto di coordinamento che abbia obiettivi chiari e individui strumenti precisi per la realizzazione di quanto vogliamo realizzare. Dopodichè sottoscriveremo un Accordo di Programma Quadro nel quale definiremo le risorse con le quali agiremo e gli strumenti attraverso cui utilizzeremo queste risorse (Contratti di Quartiere, Programmazione 2014/2020, fondi residui che possono essere riutilizzati per quanto riguarda il 2007/2013)”.
A proposito di valorizzazione del centro storico di Cosenza il presidente della Giunta regionale ha definito la realizzazione del previsto svincolo a sud di Cosenza della Sa-Rc, già compreso nel progetto di completamento dell’autostrada “un intervento urgente e necessario, da cui il centro storico potrà trarre grande giovamento, soprattutto in direzione dei collegamenti con la SS.107 Silana-Crotonese ed ha colto l’occasione per smentire quanti, nei giorni scorsi, alzando polveroni inutili e facendo molta confusione, avevano sostenuto l’avvenuta perdita delle risorse per quanto riguarda la metropolitana leggera Cosenza-Unical.
“Queste risorse -ha detto il Governatore della Calabria- sono perse nel senso che non possono essere rendicontate nella Programmazione 2000/2007 per responsabilità di chi ha governato prima di me ed ha giocato allo scaricabarile, ma sono state già riallocate, per intero, nella Programmazione 2007/2013. Realizzeremo, quindi, la metropolitana in un quadro in cui bisognerà collegare Catanzaro con Cosenza, attraverso una infrastruttura ferroviaria che dovrà essere capace di accorciare i tempi di percorrenza e di rendere sicura la mobilità. Per questo stiamo preparando uno studio di fattibilità che servirà a verificare i tempi di percorrenza e gli interventi necessari per l’ammodernamento e la sostenibilità di questa opera”.
Il presidente della Regione, infine, ha toccato un argomento di grande attualità e di cui si discuterà a lungo: la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza.
“Io penso –ha concluso Oliverio, dopo aver confermato la volontà di veder realizzata quest’operaentro la fine della consiliatura- che bisognerebbe realizzare questa importante struttura in uno spazio che abbia respiro e che sia vicino ai maggiori collegamenti viari e ferroviari. In tal senso penso all’area di Vaglio Lise nella quale ci sono spazi che possono essere pienamente rispondenti all’obiettivo della realizzazione di un nuovo, moderno ospedale a Cosenza”.