San Pietro in Amantea è pronta ad accogliere il XIV Peperoncino Jazz
Prosegue con successo, registrando il “tutto esaurito” ad ogni sua tappa, il Peperoncino Jazz Festival 2015, rassegna itinerante in ben 30 località calabresi organizzata dall’Associazione Picanto con il contributo della Regione Calabria - Fondi Europei Por Calabria Fesr 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1. - degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di ben 30 amministrazioni comunali e di importanti sponsor privati (tra cui BCC Mediocrati, Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria, Nuovo Imaie, Ottica Di Lernia, La Pietra Srl e Gas Pollino) e con il prestigioso patrocinio istituzionale dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia.
Dopo la ricca “tre giorni” cetrarese, domani, venerdì 21 agosto, a quattro anni dal memorabile concerto del trio capitanato dal carismatico contrabbassista portoricano Eddie Gomez, il PJF tornerà nel caratteristico paese di San Pietro in Amantea per un’intensa “due giorni” che verrà inaugurata dalla presentazione di “Inner Circle”, lavoro di grande pregio sia a livello compositivo che esecutivo, che rappresenta il primo progetto discografico a nome di Alex Guido - chitarrista, compositore e sound engineering di grande talento (tra le altre cose, fonico ufficiale del PJF da diversi anni) – appena edito dalla prestigiosa etichetta discografica Picanto Records e distribuito a livello mondiale dalla Egea.
Nel corso della serata, in programma alle ore 22:30 nello splendido contesto della centralissima Piazza IV Novembre, il talentuoso chitarrista si esibirà nel suo paese di origine salendo sul palco a capo del suo formidabile quartetto composto dal trombettista Rocco Riccelli (senza dubbio il trombettista più attivo della scena jazzistica calabrese, ha suonato con Stefano Di Battista, Daniele Scannapieco, Salvatore Buonafede, Paolo Fresu, Mederic Collignon), dal formidabile organista Fabio Guagliardi e dal fantasioso batterista Alessio Sisca, regalando a tutti gli intervenuti una serata di grande musica all’insegna del funk e dello swing, ma anche del Jazz elettrico della fine degli anni Settanta, e forti emozioni.
Il giorno seguente (sabato 22 agosto), sempre nella caratteristica Piazza IV Novembre e alle ore 22:30 invece, in occasione della seconda tappa del festival diretto artisticamente da Sergio Gimigliano nel piccolo paese dell’Appennino paolano sarà presentata un’altra delle ultime produzioni di casa Picanto (l’etichetta nata in seno al PJF): “Reverence”, album pubblicato a firma del sassofonista salernitano Daniele Scannapieco (senza ombra di dubbio uno dei migliori tenoristi italiani, collaboratore di artisti del calibro di Dee Dee Bridgewater, Henri Salvador, Mario Biondi, Roberto Gatto, Nicola Conte ecc), che si esibirà a capo di una vera e propria All Star Band, composta da Dario Deidda al basso elettrico (unanimemente considerato uno dei migliori bassisti al mondo, ha collaborato, tra gli altri, con Dave Liebman, Randy Brecker, Bob Mintzer, Johnny Griffin, Vinnie Colaiuta, Pino Daniele), da Tommaso Scannapieco al contrabbasso (già applaudito al fianco di Daniele Sepe, Enzo Avitabile, Tony Esposito, Gegè Telesforo, Danilo Rea, Fabrizio Bosso ecc.) e dal giovane e talentuoso Luigi Del Prete alla batteria.
Un progetto “pianoless”, che tributa un sentito omaggio ai grandi del passato (Thelonious Monk, John Coltrane, Billy Strayhorn, Benny Golson, Joe Henderson e Michael Brecker), con la visione moderna del jazz contemporaneo.
Dopo queste due entusiasmanti serate, ad ingresso libero in quanto fortemente volute dal Sindaco Gioacchino Lorelli e da tutta l’amministrazione comunale di San Pietro in Amantea e realizzata con il prezioso supporto logistico del Mediterraneo Palace Hotel di Amantea, il festival musicale più piccante d’Italia proseguirà con una intensa “tre giorni” all’insegna dei tributi ai grandi del passato itinerante nelle location più rappresentative di Amantea, con l’esibizione di Gianluca Guidi il 23 agosto nel magico scenario del Parco della Grotta con il suo Tributo a “The Voice” Frank Sinatra; del pianista Egidio Ventura, che il 25 nella suggestiva cornice del chiostro di San Bernardino presenterà il suo ultimo progetto “Mysterious Monk” e del quartetto del trombettista Rocco Riccelli, che il giorno seguente (26 agosto) proporrà un omaggio a Chet Baker nella nuovissima Piazza San Francesco in località Campora San Giovanni.
Il PJF, confermatosi anche quest’anno uno dei migliori festival jazz d’Italia all’esito dei Jazzit Awards, prestigioso referendum indetto dall’autorevole rivista specializzata Jazzit, proseguirà fino a fine mese ancora sul Tirreno Cosentino, con tappe alle Terme Luigiane, Scalea e Praia a Mare (di cui saranno protagonisti il quintetto di Simona De Rosa, il duo La Neve/Garritano, Eric Daniel con i Mas en Tango e i Dirty3 capitanati da Lorenzo Tucci.
Prima della chiusura nel segno del progetto “Live & Talk” (realizzato in collaborazione con l’etichetta discografica Picanto Records e in programma dall’1 al 5 ottobre a Castrovillari), dell’annunciato Calabria Jazz Meeting e della tappa reggina in programma l’11 ottobre, poi, le piccanti note del PJF nei primi giorni di settembre risuoneranno nelle altre province calabresi - con tappe a Cutro (KR), Pizzo (VV) e Lamezia Terme (CZ) - prima di una tappa nel cuore del Pollino e di una ricca “cinque giorni” in programma dal 4 all’8 a Diamante, località in cui il festival è nato 14 anni fa.