Il Peperoncino Jazz prosegue a Diamante con il jazz made in Usa
Approdato, dopo aver percorso in lungo e in largo tutta la regione (con il coinvolgimento di una trentina di comuni della Calabria), nel paese che lo ha “visto nascere” nella lontana estate del 2002 e che nelle prime edizioni, prima della sua trasformazione in rassegna itinerante nelle più belle località della Calabria, ha ospitato in modo praticamente esclusivo i suoi eventi, il XIV Peperoncino Jazz Festival prosegue con la ricca “cinque giorni” adamantina, inaugurata con le due serate realizzate in collaborazione con il V Mediterraneo Festival Corto ed entrata nel vivo ieri nel segno della musica di Pat Metheny con il concerto dei 4Tunity.
Domani (lunedì 7 settembre) alle ore 22, nella suggestiva cornice scenografica della caratteristica Piazzetta San Biagio (adiacente il Lungomare Mancini), grazie alla collaborazione dell’attivissimo gruppo “Diamante la Grande Bellezza”, il festival musicale più piccante d’Italia vivrà un’intensa serata all’insegna del jazz made in USA, con la presentazione dell’originalissimo progetto “Infinity”.
Nato nell’autunno del 2012 dall’incontro newyorkese del contrabbassista materano Giuseppe Venezia (direttore artistico del Basilijazz, vanta collaborazioni importanti tra cui Greg Hutchinson, Johnatan Blake, Jerry Bergonzi e tanti altri ancora) e del batterista napoletano Elio Coppola (che oltre a curare la direzione artistica di Jazz Inn Capri, ha suonato, tra gli altri, con musicisti del calibro di Joey de Francesco, Dado Moroni, Walter Ricci e Tony Monaco) con il nuovo prodigio del jazz americano Emmet Cohen - che nonostante abbia solo 24 anni, suona con la maturità e la confidenza di un veterano ed è già uno dei più richiesti musicisti della scena jazz della Grande Mela, dove si esibisce regolarmente condividendo il palco con musicisti del calibro di Christian McBride, Joshua Redman, Maceo Parker e tantissimi altri – “Infinity” è il frutto della perfetta intesa musicale tra i tre musicisti.
Il feeling percepito dai tre durante una jam session newyorkese, infatti, li spinge a dare vita a questo progetto e ad organizzare un tour di concerti che riscuote molti consensi di pubblico e critica, durante il quale viene registrato l’omonimo album, “Infinity”, prodotto da Skidoo Records. Il disco, caratterizzato da un sound che è un mix di stili già affermati, arrangiamenti e composizioni originali, dopo il successo del tour di presentazione in Italia e in America (con una serie di concerti tra i club della Grande Mela fino al Guggenheim Museum di New York), verrà proposto dal super trio Cohen/Venezia/Coppola proprio in occasione del PJF.
Al termine della serata, ad ingresso libero in quanto fortemente voluta dall’assessore al turismo e spettacolo del Comune di Diamante, Franco Maiolino e da tutta l’amministrazione comunale guidata da Gaetano Sollazzo, e resa possibile anche grazie al fondamentale supporto logistico dell’Hotel Ristorante Riviera Bleu, il pubblico, guidato dai Sommelier professionisti dell’AIS Calabria (Associazione Italiana Sommelier, presieduta da Maria Rosaria Romano) potrà degustare i migliori vini calabresi.
La “cinque giorni” di concerti a ingresso libero ospitati negli scorci più belli del centro storico della Perla del Tirreno si concluderà, poi, martedì 8 settembre, con un’intensa serata all’insegna del connubio tra musica e letteratura in programma a partire dalle ore 21.00 in Via Galilei (caratteristico vicoletto che fa angolo con Foto Click! impreziosito dagli splendidi “Murales della Memoria Marinara” ideati da Tonino Grosso Ciponte e da tutto lo Staff di Foto Click! e realizzati da Antonino Perrotta, Annapaola Rescigno e Federica Ferrara).
Qui, dopo la presentazione di “Ti ho vista che ridevi”, importante libro sulla cosiddetta “emigrazione matrimoniale” delle donne calabresi negli anni ’60 e ’70 a firma del collettivo di scrittori Lou Palanca con prefazione del fondatore di Slow Food Carlo Petrini (edito dai tipi della Rubbettino e già ottimamente recensito da testate nazionali quali La Repubblica, Micro Mega e Il Fatto Quotidiano), che vedrà la partecipazione di uno degli autori – il catanzarese Nicola Fiorita, presidente di Slow Food Calabria e presidente del corso di laurea unificato di Scienze Politiche e relazioni internazionali dell'Unical - sarà di scena l’affiatato duo composto dalla talentuosa cantante Francesca Calabrò e dal chitarrista Giuseppe Viggiano.
L’evento organizzato dall’associazione culturale Picanto sotto la direzione artistica di Sergio Gimigliano - con il contributo della Regione Calabria - Fondi Europei Por Calabria Fesr 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1. - degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di una trentina di amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, Agis e Anec Calabria e di importanti sponsor privati e con gli importanti patrocini istituzionali dell’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e della Reale Ambasciata di Norvegia – anche quest’anno piazzatosi sul podio del prestigioso Jazzit Award nella categoria “Festival Jazz - Italia, il 12 settembre ritornerà a Paola per il concerto del duo formato dal chitarrista Alessandro Guido e dal trombettista Rocco Riccelli.
La XIV edizione di quello che, anche quest’anno, si è confermato come uno degli appuntamenti culturali e turistici più importanti dell’estate calabrese, consacrandosi come il Festival Jazz Internazionale della Calabria si concluderà, poi, nel mese di ottobre, con due attese “cinque giorni” - in programma dall’1 al 5 ottobre a Castrovillari (con il progetto “Live & Talk”, realizzato in collaborazione con la prestigiosa etichetta discografica Picanto Records) e dal 6 al 10 a Cetraro (che ospiterà la II edizione del “Calabria Jazz Meeting”) – e con la tappa dell’11 ottobre a Reggio Calabria.