Rissa per spaccio a Riccione, arrestato migrante del Cara di Crotone
Un uomo di cittadinanza egiziana e altri 3 stranieri sono stati arrestati ieri notte a Riccione con le accuse di tentato omicidio, rissa aggravata e lesioni gravissime. L’egiziano, di 20 anni, sarebbe arrivato in Italia a bordo di un barcone e poi accolto quest’anno al centro di prima accoglienza di Crotone. I reati, per i quali sono stati arrestati da Polizia e Carabinieri, si riferiscono all’episodio in cui i 4 avrebbero accoltellato un18enne albanese residente a Como, in occasione di una rissa per motivi di spaccio di droga. L’egiziano con gli altri tre magrebini verso le 22 di ieri, circa due ore prima della rissa, era stato identificato e denunciato per inottemperanza al foglio di via obbligatorio e decreto di espulsione.
I quattro stranieri, portati al posto fisso di polizia di Riccione, dopo essere foto-segnalati e denunciati, come prevede la legge, sono stati rimessi in libertà. Ma dopo due ore sarebbero stati protagonista della rissa. E mezzanotte si sarebbero presentati alla Polizia dicendo di essere stati picchiati da 4 uomini. Racconto che tuttavia non avrebbe convinto gli agenti di Polizia che avrebbero avviato le indagini. Così in un’operazione interforze, con il coinvolgimento dei Carabinieri di Riccioni che sono intervenuti per la rissa in piazzale Roma in cui 4 ragazzi di Como sono rimasti feriti, la polizia ha arrestato i nordafricani.