Crotone, Consiglieri comunali chiedono soluzioni per l’aeroporto

Crotone Infrastrutture

"I sottoscritti consiglieri comunali di Crotone auspicano , dopo l’approvazione del bilancio, che l’amministrazione della città si determini con urgenza ad esplorare tutte le possibili soluzioni atte a completare definitivamente il percorso di salvataggio dell’aeroporto di S. Anna .nota "Lo si legge in una dei consiglieri comunali del Comune di Crotone Flora Sculco - Manuela Cimino - Gaetano Sorrentino - Antonio Trocino – Enrico Pedace – Vincenzo Camposano

"La vicenda è fondamentale per tutto il ns. territorio - si legge ancora - e per la città ; l’infrastruttura è centrale e strategica per qualunque possibile ed ipotizzabile scenario di sviluppo .

Immaginare una prospettiva di sviluppo in assenza della presenza e di un non funzionamento dell’aeroporto sarebbe difficile se non del tutto impossibile.

Sarebbe, infatti, velleitaria ed improponibile ogni iniziativa economica, qualunque investimento finanziario perderebbe forza e prospettiva, gli stessi fondi comunitari, previsti dalla programmazione 2014 – 2020, sarebbero banalizzati senza lo strumento che rappresenta il volano per rompere l’isolamento e posizionare Crotone e l’area ionica in una dimensione meno periferica ed asfittica.

Quello che serve non è una azione limitata nel tempo e dal fiato corto. E’, piuttosto necessario immaginare, decidere e definire un consistente investimento che affronta il problema alla radice e che deve coinvolgere in primo luogo la città di Crotone e a seguire il resto dei comuni della provincia e la stessa regione Calabria.

La dotazione finanziaria per affrontare questa emergenza non manca; di concerto con la regione Calabria si può fare ricorso alle royalties 2012 e potrebbero essere utilizzate le risorse derivanti dalla convenzione Eni ; non ultimi le risorse liquidate con sentenza risarcitoria .

Tutti soldi che sono di Crotone ; bisogna avere la determinazione e l’autorevolezza di andare ad esigerne l’erogazione. Sarebbe imperdonabile, dopo gli sforzi compiuti in questi mesi , indulgere in tentennamenti e perdite di tempo ; così come sarebbe esiziale continuare a disperdere risorse in mille rivoli che spesso danno adito a soluzioni rabberciate e rattoppi di una quotidianità amministrativa mediocre.

La “mission” deve essere, - concludono i consiglieri - in questo momento, per l’amm. Vallone e tutte le rappresentanze istituzionali secca ed univoca : consentire il definitivo salvataggio del S . Anna."