Manifestazione di interesse per la realizzazione di nuove scuole innovative
Nei giorni scorsi si è riunita la VI commissione consiliare del comune di Crotone, in presenza dei consiglieri comunali Sorrentino, Pedace, Corigliano, Scarmiglia, Scarmiglia, Stabile, Colosimo Candigliota, alla presenza dell’assessore ai Lavori pubblici Giancarlo Devona.
Oggetto dell’incontro manifestazione di interesse per la realizzazione di scuole innovative indetta dalla Regione Calabria.
Alla Calabria sono stati assegnati dal Miur 12 milioni e mezzo di euro. I 300 milioni a livello nazionale sono stati messi a disposizione dall’Inail e destinati a finanziare le spese per la costruzione di nuove scuole.
La Legge La Buona Scuola (Legge 107/2015) ha messo a disposizione 300 milioni di euro per la realizzazione di scuole altamente innovative: gli edifici dovranno essere efficienti dal punto di vista energetico, rispondere a precisi criteri di sicurezza strutturale e antisismica e prevedere ambienti di apprendimento che favoriscano una nuova didattica e l’apertura al territorio.
La giunta regionale, sulla base delle risorse assegnate, ha approvato l’8 settembre scorso un bando invitando gli enti locali a proporre interventi riguardanti la realizzazione di nuove scuole sulla base dei criteri di innovazione indicati dal Ministero.
All’interno del decreto sono elencati i criteri che le regioni dovranno tenere in considerazione nella raccolta delle proposte dei comuni. Il Comune di Crotone, ha partecipato all’iniziativa, inoltre era stato chiesto agli uffici tecnici ed al dirigente di presentare una proposta che potesse avere un margine di approvazione del finanziamento.
L’ubicazione è stata trovata nella periferia nord, in via dei Gelsomini, per un importo complessivo di 2.515.500 euro; tale struttura prevederà una scuola elementare, media, palestra, locali tecnici e laboratori di innovazione didattica.
Un altro aspetto che il ministero ha introdotto come criterio è la garanzia di apertura al territorio e disponibilità dell’Ente a promuovere la riduzione dei fenomeni di dispersione scolastica.
La commissione all’unanimità ha espresso il proprio parere favorevole all’iniziativa.
