Strage di Cassano: nuovi esami sulla salma di Iannicelli

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L'auto data alle fiamme con i corpi delle tre vittime

Il corpo di Giuseppe Iannicelli, il nonno del piccolo Cocò Campolongo, sta venendo riesumato dai carabinieri del Ros e del Nucleo investigativo sanità e ambiente (il Nisa). Le operazioni sono in corso nel cimitero di Cassano Ionio: la salma, dopo l'estumulazione, verrà trasferita per compiere degli esami e verificare, da quanto apprende l’agenzia Agi, se sul corpo dell’uomo vi siano segni di ulteriori colpi di arma da fuoco, eventualmente sfuggiti all’autopsia effettuata subito dopo la strage.

Come si ricorderà il triplice omicidio, balzato alle cronache nazionali per la barbara uccisione del piccolo di appena tre anni, si consumò il 16 gennaio del 2014 quanto Ianniccelli (52 anni), la compagna marocchina Ibtissam Touss (27), e il bimbo Nicola Campolongo vennero assassinati ed i loro resti dati alle fiamme dentro la vettura in cui furono ritrovati, nelle campagne di Cassano.

Lunedì scorso, inoltre, sono finite in manette due persone, Cosimo Donato (38 anni) e Faustino Campilongo (39), ritenuti esponenti dei clan della zona di Sibari ed accusati di omicidio premeditato e distruzione di cadavere, con l'aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare l'attività della cosca degli Abbruzzese.