Brevi di cronaca nel reggino

Reggio Calabria Cronaca

A Montebello Jonico, i carabinieri della stazione sono intervenuti nella frazione Fossato, dove presso un bar, poco prima M. D. di 62 anni, proprietario dell’esercizio commerciale, con precedenti di polizia, a seguito di una lite nata per futili motivi era stato aggredito da A. G. di 27 anni, con precedenti di polizia, che con un’ascia aveva cercato di colpirlo in varie parti del corpo. Subito dopo è stato rintracciato presso la sua abitazione e quindi arrestato. Il malcapitato è stato ricoverato presso l’ospedale di Melito Porto Salvo e è stato giudicato guaribile in 7 giorni per ferita escoriata all’ avambraccio destro.

A Platì, i carabinieri nel corso di predisposto servizio di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato S. P. di 31 anni, bracciante agricolo, con precedenti di polizia, ritenuto appartenente ad una cosca operante in Natile di Careri, in atto sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Careri. Lo stesso pur avendo l'obbligo di soggiorno nel comune di Careri ed avesse la patente di guida revocata, si trovava senza autorizzazione e senza giustificato motivo alla guida della sua Audi A3.

A Melito di Porto Salvo, i carabinieri sono intervenuti su richiesta di D. A. di 57 anni, impiegato presso l’ospedale di Melito, che ha denunciato che ignoti la scorsa notte avevano tentato di incendiare la sua autovettura.

A Reggio Calabria, i carabinieri della compagnia locale– nucleo radiomobile sono intervenuti in Via Aldo Moro, dove poco prima la signora S. A. di 55 anni, titolare di un ingrosso alimentare, era stata vittima di rapina da parte di due individui di cui uno con il volto travisato. La signora mentre apriva la porta di casa sua, è stata spinta all’interno dai due malviventi che le hanno asportato dalla tasca la somma di 600 euro quale incasso giornaliero. Mentre uno la bloccava per circa venti minuti, l’altro rovistava all’interno dell’abitazione rubando gioielli in oro e due telefonini.

Sempre a Reggio Calabria, i carabinieri della locale compagnia, sono intervenuti in via Friuli, dove A. N. di 67 anni, dentista, ha denunciato che poco prima era stato vittima di una rapina. Lo stesso mentre entrava a casa sua, è stato avvicinato da un uomo a volto scoperto, che con forza gli sottraeva il portafogli custodito nella tasca dei pantaloni.

A San Giorgio Morgeto i carabinieri nel corso di servizi di controllo del territorio, traevano in arresto, in flagranza di reato i cittadini bulgari D. S. di 30 anni, domiciliato in San Giorgio Morgeto, e G. G. di 28 anni, residente a Cinquefrondi in quanto venivano sorpresi mentre con un furgone ford transit trasportavano rifiuti non pericolosi costituiti da materiale ferroso di vario genere. Il veicolo veniva posto sottoposto a sequestro preventivo.

A San Procopio, i carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emesso dallA procura della repubblica – ufficio esecuzioni penali di Palmi nei confronti di S. V. di 22 anni, dovendo espiare la pena residua di 2 anni, 11 mesi e 7 giorni di reclusione e al pagamento della multa di 12.400,00 euro.

A Palmi, i carabinieri intorno alle ore 11:30 intervenivano in contrada Garanta, dove B. V. di 33 anni, operaio edile mentre percorreva la strada provinciale sp27, direzione Palmi, mentre era in sella alla propria bici perdeva il controllo e andava a collidere con un’ autovettura fiat proveniente in senso opposto al senso di marcia. Il malcapitato è deceduto sul colpo. Accertamenti in corso per stabilire la dinamica.