Rogliano, tutto pronto per Di canti e di storie
Rinnovare i legami con la vocazione più profonda della canzone d’autore italiana a narrare il presente e la realtà attorno a noi, in quel crinale in cui l’inventiva personale si innesta su una lunga tradizione popolare votata a sua volta a contare/cantare storie. Questo il proposito di un’iniziativa che vorrebbe allo stesso tempo sottrarsi ai rituali di un Premio per costituire un’occasione di confronto tra soggetti diversamente interessati a una delle espressioni più rilevanti della cultura italiana.
Da qui la singolare composizione della Giuria, che annovera studiosi, critici e artisti in un salutare rimescolamento di carte e ruoli, e il carattere ‘residenziale’ dell’iniziativa che al Premio accosta una rassegna in cui, di anno in anno, ognuno degli ‘attori’ coinvolti porterà un pezzo della propria esperienza, condensatasi tra le righe di un libro o le note di una canzone. Con la direzione artistica di Squilibri, il Premio e la Rassegna sono promossi dal GAL-Gruppo di Azione Locale del Savuto che, in questo modo, intende promuovere l’eccellenza del proprio territorio, discostandosi dalla formula alquanto logora che obbliga a coniugare tipico e folk, spesso in forme anche molto deteriori.
Numerosi gli inediti pervenuti alla Giuria che, a giorni, renderà nota la rosa dei finalisti che si contenderanno il Premio che sarà assegnato il 15 novembre, a Rogliano, nell’ultimo giorno della Rassegna, ricca di appuntamenti di grande rilievo. Si inizia il 13 novembre, alle ore 17, a Santo Stefano di Rogliano, con la presentazione del volume La Calabria si racconta (Rubbettino editore), con interventi, in voce e in musica, di Mimmo Gangemi, Cataldo Perri e Peppe Voltarelli. Alle 21, a Rogliano, Peppe Voltarelli in concerto: con lui Otello Profazio, a attestazione dell’incontro tra due generazioni di cantori per i quali la Calabria è metafora di una più generale condizione esistenziale.
Il 14 novembre, a Santo Stefano di Rogliano, alle ore 17, la presentazione del volume di Timisoara Pinto, Lavorare con lentezza. Enzo Del Re il corpofonista, con interventi, in voce e in musica, di Maurizio Agamennone, Dario Brunori, Alessio Lega e Andrea Satta. Alle 21, a Rogliano, i Têtes de bois in concerto con il loro ultimo omaggio a Leo Ferré per il quale hanno ricevuto il Premio Tenco 2015: loro ospiti Dario Brunori e Alessio Lega, a indicare le molteplici vocazioni della nuova canzone d’autore italiana.
Si chiude il 15 novembre a Rogliano con un doppio appuntamento. Alle 17, Forever Young, un reading musicale in omaggio a Neil Young, ad opera di Dario Costa, Massimo Garritano e Gianluca Veltri. Alle 18, il concerto di Carlo Muratori che presenterà in anteprima il suo ultimo album, Sale, altra raffinata e coinvolgente prova di uno dei più longevi e ispirati esponenti della canzone d’autore italiana: con lui sul palco Lucilla Galeazzi e Peppe Voltarelli. Gli incontri a Santo Stefano di Rogliano si tengono a Palazzo Parisio, gli appuntamenti di Rogliano all’Auditorium dell’Istituto “A. Guarasci”.