Agguato nel vibonese, feriti tre cugini della famiglia Loielo: uno è grave
È di tre feriti il bilancio di un agguato consumato questa sera ai danni di una famiglia di Ariola di Gerocarne: i killer che, fortunatamente, non sono riusciti completamente nel loro intento criminoso, hanno colpito tre cugini mentre viaggiavano a bordo di una Fiat 500 di proprietà di uno dei tre, Valentino Loielo (già scampato ad un altro agguato il 21 luglio del 2014).
A rimanere ferito in modo più grave Walter Loielo, 22enne figlio di Antonino che il 22 ottobre scorso scampò anch'egli ad un tentativo di omicidio mentre era in macchina con la compagna incinta, il figlio Alex e altre due ragazze minorenni. Il giovane 21enne è stato subito trasportato nell’ospedale del capoluogo dopo essere stato attinto da diversi colpi d’arma da fuoco.
Le altre due vittime sono Valentino Loielo, 21 anni (figlio del presunto boss Giuseppe, assassinato nel 2002 sempre a Gerocarne) e Rinaldo Loielo, 20 anni.
All’indirizzo dei i tre cugini - noti alle forze dell'ordine poiché la famiglia è stata coinvolta in diverse operazioni antimafia e da qualche anno anche al centro di una guerra di mafia con clan contrapposti - esplosi diversi colpi di fucile caricato a pallettoni.