Quaranta kg novellame pesce spada sequestrati nel Cosentino
Oltre 40 chili di novellame di pesce spada già decapitato ed eviscerato e pronto per essere immesso in commercio, sono stati sequestrati dagli uomini della la Guardia Costiera di Corigliano Calabro che hanno eseguito controlli a terra ed in mare, specie nelle zone a maggiore frequenza di unità da diporto, finalizzati a prevenire e reprimere la pesca illegale.
Il sequestro è stao effettuato dopo appostamenti lungo la costa, in località Molo San Francesco di Amendolara. Il personale medico veterinario dell'Azienda Sanitaria di Cosenza, intervenuto sul posto su richiesta della Guardia Costiera, ha giudicato gli esemplari di pesce spada non idonei al consumo umano in quanto in cattivo stato di conservazione, essendo stati esposti agli agenti atmosferici ed in contenitori non idonei.
I responsabili sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari.