Rossano: si dimettono 13 consiglieri, decade il governo Antoniotti
Stamani (mercoledì 18) alle Ore 11, tredici Consiglieri comunali hanno presentato al Segretario generale dell’Ente, Avv. Nicola Middonno, formali dimissioni dalla carica istituzionale così per come previsto dagli articoli 38 e 141, comma 1 lettera B N.3 del D.Lgs. N.267 del 2000 e ss.mm.ii. Le stesse sono state ratificate con apposito atto notarile (Rep.N. 97574) redatto Martedì 17 Novembre.
Con le dimissioni della metà più uno dei rappresentanti dell’Assise civica viene destituito il Governo cittadino a guida del sindaco Giuseppe Antoniotti. Nelle prossime si provvederà alla nomina del Commissario Prefettizio che sarà designato dall’Ufficio territoriale del Governo di Cosenza, si passerà alla fase di gestione ordinaria dell’Ente, di traghettamento verso le elezioni Amministrative per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale che saranno indette nelle prossime settimane.
I Consiglieri dimissionari, così come anticipato dalla stampa nelle ultime ore, sono: Giampiero Calabrò (gruppo Alleanza Per l’Italia), Teodoro Calabrò (Gruppo Partito Democratico), Massimo Cianciaruso (gruppo Fratelli d’Italia) Giovanni De Simone (Gruppo Forza Italia), Cosimo Falco (Gruppo Forza Italia), Antonio Graziano (Gruppo Partito Democratico), Pietro Lucisano (Gruppo Forza Italia), Ermanno Marino (Gruppo Sinistra Ecologia e Libertà), Stefano Mascaro (Gruppo Misto), Antonio Micciullo (Gruppo Partito Democratico), Giuseppina Liberata Primerano (Gruppo Misto), Vincenzo Scarcello (Gruppo Unione di Centro), Leonardo Trento (Gruppo Partito socialista).
Tale sopravvenienza, altresì, determina lo scioglimento del Consiglio comunale e dei suoi organi istituzionali, la decadenza del Sindaco e la conseguente revoca di tutti gli incarichi in capo ai rappresentanti dell’Assise civica.