Comizio pubblico dell’ex sindaco di Rossano, Antoniotti

Cosenza Politica Antonio Le Fosse

Oltre 3mila cittadini, nella serata di domenica 29 novembre, hanno affollato la centralissima Piazza Bernardino Le Fosse, allo Scalo di Rossano, per assistere al comizio pubblico del sindaco uscente Giuseppe Antoniotti che, oltre a mettere in evidenza il minuzioso lavoro svolto dal 2011 fino ai giorni scorsi alla guida dell'importante città bizantina, si è soffermato, in modo particolare, sull'ingiustificata mozione di sfiducia firmata, nella serata del 17 novembre dinanzi ad un notaio e il 18 novembre dinanzi al segretario generale del Comune di Rossano, da 13 consiglieri comunali (di cui 7 di maggioranza e 6 di minoranza).

Antoniotti, nel corso del suo lungo intervento in una serata fredda e davanti a tantissimi cittadini ancora attoniti per quello che è accaduto in città, ha voluto raccontare, in modo dettagliato, la verità dei fatti in merito alla chiusura anticipata del suo mandato elettorale a causa di un tradimento perpetrato alle sue spalle dal suo stesso partito politico (Forza Italia), dopo aver dichiarato agli organi di stampa la volontà di volersi ricandidare a sindaco, e da alcuni consiglieri della stessa maggioranza di centro-destra che, negli ultimi tempi, non condividevano le sue scelte in merito al rinnovamento all'interno della Giunta comunale e all'attuazione della programmazione amministrativa.

"Vado a casa – ha dichiarato l'ex sindaco – a testa alta e sicuro di aver servito la città di Rossano, la città del Codex, con tutto me stesso e senza mai risparmiarmi.” Antoniotti, dopo aver ringraziato i numerosi cittadini per la loro solidarietà manifestata in questi giorni (tramite messaggi arrivati sia sul telefonino cellulare e sia su facebook) e l'intera squadra di governo per il prezioso impegno profuso nel corso del mandato amministrativo, ha ufficializzato pubblicamente, oltre alle dimissioni dal partito di Forza Italia, la sua candidatura in vista delle prossime elezione amministrative.

Una scelta, quella di Antoniotti, condivisa, con lunghi applausi, da quanti hanno affollato la centralissima Piazza Bernardino Le Fosse. Antoniotti, al termine del suo corale intervento in cui non sono mancati alcuni momenti di grande commozione, ha voluto abbracciare, uno per uno, tutti i cittadini che hanno preso parte al comizio pubblico.