Suoni d’America a Rende con il Gospel di “Blowing on soul”
Prima tappa del festival “Blowing on soul Gospel meeting” oggi al Museo del presente di Rende. Suoni d'America e profumo di contaminazione musicale nel cuore pulsante della città che diventa regno dei canti natalizi d'oltreoceano. La tradizione afroamericana rivive con la benedizione e la preghiera di Angie Cleveland in questo primo giorno della kermesse patrocinata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Rende.
“Rende diventa - commenta l'assessore comunale alla Cultura, Vittorio Toscano - centro focale degli eventi culturali. Portiamo il sound e la magia del Natale fra le stanze del Museo del Presente, che si candida ad essere regno prediletto anche della videoarte, settore a cui abbiamo dedicato una parte significativa della struttura. Il Gospel porta con sé un patrimonio di musica e parole, un confronto culturale fra diverse tradizioni. Dialogo e amicizia corrono sulle note del pentagramma, in tempi dove occorre attivare politiche inclusive e di ampio respiro. E oggi respiriamo profumo di States qui a Rende. Segno evidente del profilo internazionale che governa le politiche culturali inaugurate dall'esecutivo guidato dal sindaco, Marcello Manna”.
Per il direttore artistico di “Blowing on Soul”, Elisa Brown, “workshop, concerti e community danno il senso di un evento capace di abbinare spettacolo e formazione. Non capita tutti I giorni di avere in Calabria maestri provenienti dalla Carolina del Sud e brani scritti da Jered White”.
Parterre d'eccezione per un festival che si ferma a Rende per tre giorni, dal 3 al 6 dicembre. Oltre agli ospiti internazionali, sono molti gli italiani che completeranno il programma: da Luigi Senise a Roberto Risorto, passando per Alessio e Lorenzo Iorio, Maurizio Mirabelli e Antonio Staropoli.