Associazione Cittadini sulla discarica a cielo aperto
"Come "cittadini" siamo lieti di ricevere buone nuove, per la nostra città, originate da percorsi posti in essere nel passato, da precedenti amministrazioni, e concluse dall'attuale: importante è il beneficio che ne deriva per tutta la comunità cittadina!". E' quanto scrive il presidente dell'associazione "Cittadini" Paola Roschetti.
"E ancor più come Cristiani - continua la nota - non disdegniamo il monito "Dai a Cesare quel che è di Cesare" col quale si sottolineano i doveri terreni, giuridico amministrativi, ai quali non ci si può e non ci si deve sottrarre per rendere ordinata e civile la quotidianità vivibile della città e obbedendo, altresì, alla spirituale coscienza individuale.
La nostra associazione ha reso concreto il senso e il fine coi quali si è costituita, infatti molti cittadini, ormai, riferiscono a noi per dialogare con le istituzioni alle quali esponiamo ciò che è di loro competenza.
Ci perviene, a tal proposito, una richiesta d'aiuto dalla periferia versante ionico, “Occhio Di Pellaro”, dove un gruppo di abitanti utenti, sulla Via Vecchia Nazionale, si ritrovavano a vista, sotto le finestre delle proprie abitazioni, una discarica di varia natura nonché liquame a cielo aperto che declina fino al mare!
Cogliamo questa segnalazione, come tante altre, per portar voce dalle periferie troppo spesso abbandonate, mostrando quanto sia poco igienico e decoroso il paesaggio presentato nelle foto della zona citata, e dall'altra parte esortiamo gli stessi cittadini ad usare corretti e civili comportamenti, doverosi verso tutta la comunità al fine di rendere dignitoso e salutare sia l'ambiente che la vita di ogni individuo proiettato nel "Terzo Millennio"!!!
Certi dell'immediata presa visione di quanto denunciato, ci auguriamo solerti interventi da un'attenta ed efficiente amministrazione del bene comune cittadino".