Successo per la commedia “L’onorevole Pietro La Monta”
Non ha deluso le aspettative l'ultimo appuntamento con il vernacolo calabrese nell'ambito della quinta edizione di “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme”, diretta da Nicola Morelli, Walter Vasta e Sasà Palumbo. Ha divertito il pubblico del Teatro Politeama Costabile di Lamezia Terme la commedia “L'onorevole Pietro La Monta”, spettacolo brillante in due atti, messa in scena dall'Accademia teatro OttantaNove di Rossano, guidata da Giampiero Garofalo. Una serata all’insegna dell’allegria, grazie ai bravissimi attori che hanno strappato tantissimi applausi.
Sotto la sua lente d'ingrandimento uno dei temi più scottanti e attuali, soprattutto nel nostro Paese: sesso e politica. Protagonista della vicenda è infatti la famiglia Ericotta, nella cui casa si sviluppano le intricate vicende che coinvolgono l’onorevole Pietro La Monta e la sua consorte, in un intreccio di equivoci e colpi di scena inaspettati che arricchiscono lo spettacolo e che, grazie alla bravura dei protagonisti e alla comicità indiretta che si evidenzia più nella tecnica che nella battuta eclatante, raggiunge il perfetto equilibrio tra la migliore finzione scenica e la riflessione.
Sesso e politica, un binomio sempre più all’ordine del giorno a livello globale che spesso dà il via a situazioni grottesche quanto intricate e, di conseguenza, anche paradossalmente comiche. Ma se è vero che la realtà supera la fantasia, è pur vero che il teatro riesce a superarle entrambe e a mettere in scena le bizzarrie e le contraddizioni quotidiane, coniugandole con quel sapiente intreccio di trame e giochi di fantasia che convince, diverte e allo stesso tempo induce alla riflessione. Bravissimi gli attori della compagnia di Rossano Giampiero Garofalo) nei panni dell'onorevole Gino Ericotta, Eliana Corsaro che ha interpretato Amalia Pia, Filomena Capalbio nei panni di Sestina, Caterina Parrilla nei panni di Iolanda, Gionny Travolta che ha interpretato Mimy, Antonio Rizzuti nei panni di Frà Nicola, Dino Mastroianni nei panni del sindaco, Maria Grazia Pedace nelle vesti di Tania, Rossella Adimari che ha interpretato Annunziata e Nuccia Speranza nelle vesti del notaio. Scenografia Giampiero Giampetruzzi, tecnico audio e video Marco Romeo e costumista Nuccia Speranza.