L’arte di Michele Affidato al Festival di Sanremo
Fervono i preparativi in Rai ed a Sanremo per la 66esima edizione del Festival della canzone italiana che, come da tradizione, richiamerà l’attenzione dell’intero Paese, a partire dal prossimo 9 febbraio. I preparativi fervono anche a Crotone, nel laboratorio del maestro orafo Michele Affidato, dove sono state ultimate le opere che presto lasceranno lo showroom di piazza Pitagora per approdare nella città dei fiori ed essere consegnate a personaggi del mondo della musica nell’ambito dei più importanti eventi collaterali che animano la settimana del festival.
Negli anni le creazioni di Affidato hanno premiato le carriere ed i successi di artisti come Marco Mengoni, Arisa, i Modà, Simone Cristicchi, Lara Fabian, Gigi D’Alessio, Toto Cutugno, i Ricchi e Poveri e altri ancora. Quest’anno è Tony Renis, celebre discografico, il primo dei nomi a trapelare: a lui andrà il premio “Numeri Uno-Città di Sanremo”, ideato da Ilio Masprone, che da tre edizioni viene assegnato a popolarissimi personaggi dello spettacolo che nel corso di tutti questi anni di Festival hanno contrassegnato momenti salienti portandolo al successo anche oltre frontiera. Nei due anni precedenti il premio è stato ritirato personalmente da Pippo Baudo e da Al Bano Carrisi. Nel corso della stessa esclusiva serata, saranno consegnati i premi “Dietro le Quinte” che, da ormai sei edizioni, viene assegnato a coloro i quali contribuiscono - spesso senza apparire - ad incrementare la popolarità della kermesse sanremese in Italia e nel Mondo, ma che, tuttavia, operano solo dietro le quinte del Festival o della musica più in generale. Il premio Dietro le Quinte, realizzato da Michele Affidato, sarà consegnato al paroliere Alberto Salerno, alle giornaliste Rai Emanuela Castellini e Teresa Marchesi, al musicista Dario Baldan Bembo, a Federico Vacalebre de “Il Mattino” di Napoli.
Tra i tanti eventi che vedranno la presenza dell’orafo crotonese anche quelli di Casa Sanremo, considerato il salotto del festival per via delle prestigiose manifestazioni che ospita nell’arco dell’intera settimana. Il primo degli appuntamenti di Casa Sanremo è l’attesissima inaugurazione, alla quale Michele Affidato prenderà parte insieme a Veronica Maya che, alla presenza del patron Vincenzo Russolillo, di autorità e diversi artisti, taglieranno il nastro inaugurale, dando ufficialmente inizio al ricco calendario di eventi. Prosegue e si consolida nel tempo, quindi, il rapporto tra il Festival di Sanremo e l’orafo crotonese; le sue opere, realizzate con passione e dedizione, sono destinate a restare negli annali della storia del festival e sono state consegnate negli anni sia sul palco dell’Ariston, a personaggi di caratura nazionale ed internazionale, che nell’ambito di importanti eventi collaterali alla kermesse. Nel corso delle passate edizioni del Festival le creazioni di arte orafa dell’artigiano crotonese sono andate, tra gli altri, a Nilla Pizzi, Antonella Clerici ed alle maestranze Rai ed hanno inoltre premiato i brani più celebri della storia della musica italiana nell’ambito di serate speciali del Festival. Fu persino presentata all’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo scintillante Stivale con diamanti e pietre preziose con cui Affidato celebrò il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia e che premiò l’interpretazione di Al Bano di “Va’ pensiero” del “Nabucco” di Verdi, eletto dal pubblico come la canzone più amata della storia della musica italiana, mentre l’anno successivo con il suo globo in smalti, oro e diamanti fu premiata l’interpretazione di “Impressioni di settembre” dei Marlene Kuntz in duetto con Patti Smith. Da diversi anni Michele Affidato è anche l’orafo ufficiale del Premio Afi “Associazione Fonografici Italiani” importante evento storico che premia, con le opere realizzate dal maestro orafo, artisti e personaggi legati al mondo del festival. I nomi dei premiati di quest’anno saranno resi noti nei prossimi giorni. Inoltre, da anni, Michele Affidato è l’orafo ufficiale di “Area Sanremo”, l’unico concorso che porta i giovani vincitori al Festival della Canzone Italiana.
“Quello di Sanremo, diventato ormai un appuntamento fisso nella mia agenda lavorativa, è uno dei periodi più impegnativi ma anche gratificanti - commenta Affidato - E’ sempre di grande stimolo, per me, realizzare creazioni destinate a grandi interpreti della musica italiana.