Smaltimento illecito di rifiuti: denunciati i titolari di un frantoio a Limbadi

Vibo Valentia Cronaca

Nel tardo pomeriggio di ieri, 28 gennaio, i militari della Capitaneria di porto di Vibo Valentia e della dipendente Delegazione di Spiaggia di Nicotera, congiuntamente a personale delle Sezioni Ambiente e Corpo Forestale dello Stato della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria i titolari di un oleificio del Comune di Limbadi, dopo avere accertato, nei giorni precedenti, delle presunte irregolarità in materia di smaltimento dei rifiuti solidi e liquidi dell’attività produttiva.

Da un controllo effettuato dalla Polizia Giudiziaria insieme a personale dell’Arpacal di Vibo Valentia, sarebbe emerso, infatti, che i titolari dell’opificio avrebbero realizzato un illecito smaltimento di rifiuti, disperdendo nell’ambiente il percolato di sansa prodotto dal processo di molitura delle olive e sversando le acque di lavaggio in un fossato limitrofo, in assenza della necessaria autorizzazione.

Per tali infrazioni, il personale ha deferito i titolari del frantoio per il reato di illecito smaltimento di rifiuti e contestato la violazione amministrativa relativa allo scarico non autorizzato, per la quale è prevista una sanzione amministrativa oscillante da 6.000 a 60.000 euro.

Ai titolari del frantoio sono state infine imposte le prescrizioni volte a allo smaltimento corretto dei rifiuti prodotti.