Rifiuti: Vibo Valentia, operai chiedono rispetto accordi
Gli operai addetti alla raccolta dei rifiuti a Vibo Valentia, dopo aver occupato per tutta la notte la sala del Consiglio comunale per protestare contro il mancato rispetto dell'accordo prefettizio del 20 agosto 2014 con l'assunzione di complessivi 70 lavoratori, sono stati ricevuti stamane dall'assessore all'Ambiente del Comune di Vibo, Antonio Scuticchio. L'assessore si è impegnato a fare da mediatore con l'azienda addetta alla raccolta dei rifiuti per trovare una soluzione.
Al fianco dei lavoratori, i sindacati Slai Cobas e Ugl. Il confronto ha prodotto un altro rinvio ed un'altra fumata grigia. "Pretendiamo il rispetto dell'accordo siglato in Prefettura ad agosto", ha ribadito Nazzareno Piperno, segretario dello Slai Cobas di Vibo. "È un diritto dei lavoratori, i quali hanno accettato quell'accordo, pagato con durissimi sacrifici visto che hanno perso il 50 per cento del salario. Si sono sacrificati per le loro famiglie - spiega all'Agi Piperno - pur di lavorare".
Intanto, a Mileto, protestano gli operai addetti alla raccolta dei rifiuti che da oltre due mesi non ricevono lo stipendio. Esasperati, i lavoratori hanno proclamato oggi due giorni di sciopero dal servizio. Gli 11 operai, assunti da una ditta di Lamezia Terme che espleta il servizio nel Comune di Mileto, lamentano poi la mancanza dei necessari indumenti di protezione personale. La protesta dei lavoratori dell'azienda incaricata al trasporto e al prelievo dei rifiuti sta creando diversi disagi a Mileto. La protesta, intrapresa oggi, potrebbe protrarsi a lungo. (AGI)