Sotto il tetto armi e munizioni, in arresto un pensionato 70enne
Un’intercapedine, ricavata sotto le tegole del tetto, che nascondeva armi clandestine e centinaia di munizioni detenute illegalmente. Nel vano del contatore elettrico, poi, era custodita un’arma da guerra di fabbricazione belga.
La scoperta è stata fatta dai Carabinieri di Locri insieme allo Squadrone Cacciatori “Calabria” che hanno arrestato in flagranza Cosimo Zucco, un pensionato 70enne del posto, ora accusato di detenzione illegale di armi da guerra e comuni da sparo con relativo munizionamento.
Durante una perquisizione domiciliare l’uomo è stato trovato in possesso di tre pistole, una cal. 7,65 (Browning modello Paten) con matricola abrasa e due caricatori, e due 9x21 (una Girsan e una Glock), una con matricola abrasa e l’altra con matricola punzonata e relativi caricatori. Ritrovati inoltre un fucile senza marca e matricola; una carabina (Diana) cal. 4,5 munita di cannocchiale per aumentarne notevolmente la capacità di mira e 688 cartucce di vario calibro.
Tutto il materiale, che era in ottimo stato di conservazione, è stato sequestrato e sarà inviato al Ris (Raggruppamento Investigazioni Scientifiche) di Messina per effettuare accertamenti balistici con lo scopo di verificare se le armi siano state eventualmente utilizzate in altri reati.
Il 70enne, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Locri, Salvatore Cosentino, è stato trasferito nella la Casa Circondariale di Locri in attesa dell’udienza di convalida.