L’Ona con le scuole per costruire il futuro
L’amianto ma anche i rifiuti ed il cibo. Sono questi i temi sui quali sui quali studenti ed esperti si sono confrontati sabato mattina nell’aula magna del liceo scientifico di Rogliano. Tre ore intense di dibattito sul filo conduttore della fondamentale equazione ambiente pulito= salute. L’incontro è il primo dei tre organizzati a febbraio dall’ONA (l’Osservatorio Nazionale Amianto) nelle scuole della provincia per presentare in corso d’opera i progetti legati all’educazione ambientale che si stanno portando avanti tra i banchi.
Padrona di casa la dirigente scolastica Mariarosa De Rosa, che già da tempo ha aperto le porte all’associazione cosentina avviando un percorso di collaborazione che vede gli studenti protagonisti. Titolo del convegno “Tutela della salute ambientale e della sicurezza alimentare”. Un titolo, come ha sottolineato la giornalista Mariassunta Veneziano che ha moderato l’incontro, riassumibile in un’unica parola: futuro. Un futuro rappresentato dai ragazzi presenti nell’aula magna, studenti delle classi del liceo scientifico e dell’Ite “Guarasci” che, accompagnati dalle docenti Marilena Fera e Mariella Scornaienchi, hanno presentato il loro lavoro di ricerca teorica e sul campo, arricchito da videointerviste svolte in diversi comuni del territorio. “Nume tutelare” Giuseppe Infusini, coordinatore provinciale dell’Ona e responsabile Ambiente e Salute della scuola, che ha sottolineato l’importanza di questo lavoro nato da una battaglia – quella contro l’amianto – che vede l’Ona assoluta protagonista a livello regionale. «Una battaglia alla quale ci dedichiamo con passione – ha ricordato Infusini – ma che non è l’unica che stiamo portando avanti perché il nostro impegno a tutela dell’ambiente è a 360 gradi. E questa giornata lo dimostra».
Preziosi i contributi dei relatori intervenuti in aula. A cominciare da Rosanna Labonia, responsabile dell’Unità operativa di Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asp di Cosenza, che ha spiegato i vantaggi di un’alimentazione ecologica. Ricca di spunti di riflessione è stata poi la “lezione interattiva” della ricercatrice dell’Università della Calabria Maria Laura Corradi, che ha analizzato il legame strettissimo tra corpo, ambiente e salute.
Sul tema del trattamento dei rifiuti si sono soffermati invece Beniamino Falvo, commissario regionale dell’Ona, e Silvio Garofalo, che hanno illustrato le prospettive ma anche i pesanti ritardi e le contraddizioni che la nostra regione si trascina dietro. Al microfono sono intervenuti anche il sindaco di Rogliano Giuseppe Gallo e quello di Rose Mario Bria, a testimonianza di una sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali che si fa strada dei Comuni, anche se resta ancora un lungo cammino da percorrere per arrivare ai piani “alti” di governo del nostro territorio. Il prossimo appuntamento sarà quello del 23 febbraio alle 9.30 nell’aula magna dell’Ipsia “Marconi” di Cosenza.