Controlli nel reggino. Un arresto e una denuncia
Un arresto e una denuncia sono stati eseguiti, dai carabinieri del Comando provinciale, nel corso di alcuni controlli effettuati nel Reggino.
Venerdì scorso, 19 febbraio, a Cardeto, in manette è finito in arresto Francesco Russo, 52enne del posto già noto, per il reato di associazione per delinquere di tipo mafioso. I militari hanno eseguito un ordine di espiazione pena, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria, poiché dovrà scontare la pena definitiva di due anni, due mesi e 23 giorni di reclusione per i fatti accertati nell’ambito dell’operazione denominata “Epilogo”, eseguita nel 2010. Durante la perquisizione domiciliare nell’abitazione del 52enne, i carabinieri hanno anche scoperto un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. L’uomo è stato così deferito insieme alla moglie.
Sabato 20, invece, a Villa San Giovanni, i Carabinieri hanno deferito in stato di libertà G.G.S., 29enne di nazionalità bulgara, per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere: controllato alla guida della sua autovettura, è stato trovato in possesso di un cacciavite modificato artigianalmente in un punteruolo.