Grande successo per il concerto di Giulia Moraca
Musicalità e raffinatezza, sono stati i connotati che hanno caratterizzato il recital che l’arpista Giulia Moraca ha tenuto domenica 21 Febbraio, presso l’Auditorium del liceo Musicale “O. Stillo” per la Società Beethoven Acam di Crotone. Giovane sì, ma con un temperamento, una profondità di pensiero, una notevole e matura padronanza tecnica che superava di gran lunga gli anni di esperienza che a volte occorrono per raggiungere quello che la Moraca ha dimostrato già di possedere.
L’arpa si sa, è uno splendido strumento, difficile e delicato, che richiede un dominio tecnico notevole e una preparazione artistica molto approfondita. La Moraca ha saputo con una vera musicalità innata, interpretare e trasmettere essenzialmente una grande melodia, sorretta da una vera tecnica brillante e decisa.
Un’esecuzione quella della Moraca che assomigliava ad una petrarchesca dolcezza nella quale tendeva a rendere sempre più intima l’unione far la parola e la musica, associando la bellezza interiore della pura melodia e polifonia, alla ricchezza della pura tecnica, una sorte di “melodium sinfonico”.
Il programma particolarmente bello che spaziava dal ‘600 fino ai giorni nostri comprendeva: A.Hasselmans-“Rouet”, F.J. Naderman - “Sesta Sonatina in Re” tratta dalle Sette Sonate Progressive, F. Godefroid - “Romanza senza parole” , G.F. Haendel - “Concerto in Si Magg.” , G. Caramiello - “Palummella” , J. Cage - “In a landscape” , A.Cunego - “Im zug” , C. Salsedo - “Florentine Music Box”, “Chanson dans la nuit”, G. Rossini - “Allegretto”
Una bella ed accattivante serata artistica che si associa alle tante che ogni domenica stiamo godendo in un salotto fatto di cultura e grande musica. Il pubblico, come sempre, numerosissimo e tributato alla giovane artista, applausi calorosissimi con la richiesta alla fine di numerosi bis.