Vela, gli azzurrini a Crotone per l’ultimo test invernale
Il Club Velico Crotone e la "città della vela" nel suo complesso continuano a macinare eventi nazionali e a consolidare la forza della località invernale preferita, in Italia, per allenamenti e preparazione. Dopo la nazionale olimpica femminile della classe Laser allenata da Egon Vigna, che subito dopo il training crotonese ha ottenuto brillanti risultati a Miami, e le ripetute sessioni di allenamento della nazionale Laser Radial under 19, riecco infatti - a partire da giovedì - il team allenato da Chicco Caricato, a Crotone alla ricerca del caldo e del vento che di recente hanno fatto anche la fortuna della Crotone International Carnival Race e che hanno convinto il Club Velico a organizzare, a dicembre, la Negrinautica Laser Winter Race, regata che ambisce a diventare anch'essa, come la Carnival, un appuntamento fisso. Nella nazionale giovanile Laser ci sono autentici campioni e il golfo ionico è certamente uno spot con cui cimentarsi, visitato e apprezzato l'anno scorso anche dal direttore tecnico del settore giovanile della Federazione Italiana Vela Alessandra Sensini, un presente da dirigente anche del Coni, un passato da straordinaria campionessa e da medaglia d'oro olimpica nel windsurf.
Con la nazionale Laser under 19 stavolta, nella VI Zona della Federazione Italiana Vela magistralmente guidata da Fabio Colella, arriva anche la nazionale Optimist. Poco meno di venticinque atleti provenienti da tutta Italia - da Trieste, Muggia, Malcesine sul Garda, Mandello sul Lario, Lovere, Cannigione, Torre del Lago, Cesenatico, Cervia, Ravenna, Roma, Lago di Bracciano, Napoli, Gela e ovviamente Crotone - si alleneranno da giovedì a domenica sotto la guida dei coach Marcello Meringolo e Riccardo Di Paco coadiuvati da Gianni Rubinetti e Matteo Lanzoni, oltre che da Danilo Suppa e Francesco Cozzolino (mentre Alessio Frazzitta accompagnerà la sua squadra alla prima tappa del Trofeo Optisud organizzata dal Circolo Vela Bari.
Nella squadra ci sono anche quattro atleti crotonesi: Demetrio Sposato, reduce dal sesto posto ai campionati mondiali in Polonia e dalla vittoria assoluta nella Carnival Race, Andrea Milano, reduce dal podio a Malta e nella Carnival, Beatrice Sposato, forte anche dell'esperienza negli Emirati Arabi con il team di più giovani, e Gaia Verri, detentrice della Coppa Aico femminile. È la seconda volta per gli azzurrini, che effettuarono il loro primo training invernale a Crotone nel novembre 2014 e ora tornano al caldo anche per provare il campo di regata dei campionati europei di luglio, che ormai si avvicinano a grandi passi.
Tanto che nelle prossime ore la International Optimist Dinghy Association pubblicherà il bando di regata sul proprio sito e inizieranno le iscrizioni dei team d'Europa e di tutto il mondo, data la formula 'open' dei campionati che consente la partecipazione dei timonieri di tutto il pianeta. Le selezioni per i mondiali (in Portogallo a fine giugno) e per gli europei (a Crotone a metà giugno) sono, del resto, ormai alle porte: il torneo di qualificazione (Marina di Carrara e ancora Crotone, le sedi) licenzierà le squadre, incluso il doppio team (diritto del paese ospitante) che rappresenterà l'Italia nella città di Pitagora.
"Questo è il quarto raduno del Gruppo agonistico nazionale - commenta il tecnico azzurro Marcello Meringolo - molto a ridosso delle selezioni interzonali. Per noi è quindi un momento di valutazione importante sulla preparazione della squadra. In vista dell'europeo di luglio che si svolgerà a Crotone, questo incontro del Gan assume ancora più importanza. Siamo ormai vicini anche alle selezioni che decreteranno i qualificati per Mondiali ed Europei e i buoni risultati delle regate internazionali di Torrevieja, Crotone e Palamos ci danno ancora più volontà per prepararci al meglio a questi due grandi appuntamenti".
'Voglio soffermarmi sull'importanza sportiva dell'incontro umano e del confronto tecnico fra i timonieri del Club Velico Crotone e gli atleti delle nazionali che ormai stabilmente frequentano il nostro Club - commenta il team manager del circolo Claudio Perri. Abbiamo questa grandissima occasione di crescita proprio qui, a casa nostra, e ovviamente non la sprecheremo. Il grande risultato sportivo, oltre che sociale, culturale e turistico, del sistema 'città della vela' sta proprio in quello che resta ai nostri giovani dopo ogni sessione di allenamento delle altre squadre italiane e straniere: un patrimonio di conoscenze, competenze, esperienza ma soprattutto di legami e amicizie. Buon vento a tutti'.