GD Polistena: assemblea per il rinnovo degli Organi Direttivi
Si è svolto mercoledì scorso l’Assemblea per il rinnovo degli Organi Direttivi dei Giovani Democratici della Sezione di Polistena. In un aperto dibattito, tesserati e simpatizzanti si sono confrontati sulle aspettative e sugli interessi dei giovani nel loro approccio alla politica, quest’ultima spesso vista con distacco per varie vicende nazionali e locali che, inevitabilmente, si traducono in disfattismo e populismo influendo sul giudizio del cittadino medio facendo venir meno quel senso di appartenenza dove con spirito democratico si dovrebbe discutere di politiche reali e prospettive.
Riguardo alle ultime, il nostro Territorio è chiamato a confrontarsi con nuove realtà, nascenti soggetti amministrativi quali la Città Metropolitana succeduta alla abolizione delle provincie da parte del governo nazionale e con la quale ci si dovrà interfacciare, con visione unitaria fra paesi limitrofi al fine di cogliere appieno le possibilità di sviluppo economico-sociale iniziando da una gestione in rete di servizi e risorse. Si avverte dunque la necessità di recuperare una volta per tutte lo spread che ancora oggi esiste tra cittadini e “cosa pubblica” non con una opposizione ideologica, ma più che altro ad avviso dei partecipanti, di “merito” rispetto ai provvedimenti assunti o ancora clamorosamente disattesi da chi dovrebbe amministrare in nome del popolo.
Sul punto, al margine del dibattito che precedeva la votazione, interveniva il Segretario uscente Giuseppe Bottiglieri che, nel fare un analisi sulle prospettive future del partito diceva: “ Il partito dei grandi, il Pd cittadino per tornare ad esser tale deve essere laboratorio di politica attiva, sostenendo e formando la crescita politica dei suoi giovani ed avviando quel reale percorso di rinnovamento ed apertura cosi come prospettato dal Segretario Provinciale Seby Romeo, il quale siamo certi a breve avvenire darà indirizzo per il superamento di questa fase che lo vede qui, come altrove, Commissario.”
In riferimento ai nove mesi trascorsi dalle elezioni che hanno visto tra l’altro alcuni dei nostri giovani impegnati in prima persona, Bottiglieri continuava “è necessario ripartire facendo tesoro di errori e carenze, superando personalismi controproducenti di questo e di quell’altro, che allontanano spesso i contenuti della politica trasformandola in tifoseria con risultati che sono sotto gli occhi di tutti, serve perciò programmazione”.
A seguire l’assemblea entrava nel vivo con la proposta di candidatura a Segretario di Miriam Rovere, dott.ssa in Scienze Economiche, da tempo impegnata nel sociale, la quale nell’accettare l’invito con spirito di squadra ribadiva l’importanza del lavoro di gruppo nel proseguire l’attività fin qui condotta, evidenziando anche in base alla sua esperienza che “ non tutti i giovani sono disinteressati dalla politica, anzi se essa sa essere costruttiva e si veste ad esempio di sociale, tutelando e indirizzando le fasce più deboli i giovani si avvicinano ad essa”. Seguiva votazione, la quale decretava all’unanimità nuovo Segretario Giovani Democratici Miriam Rovere, a maggioranza veniva altresì eletto Presidente Edoardo Papasidero, già membro del precedente direttivo.