Donato, Studenti per le Libertà (FI): la Calabria riparte da giovani e comunicazione

Calabria Politica
Francesco Donato

Ormai uno dei metodi più diretti e veloci per comunicare con i giovani è il web, infatti Studenti per le Libertà, il movimento studentesco di Forza Italia, ha deciso di dare una ‘scossa’ partendo proprio da una regione come la Calabria che è vista da anni sotto una prospettiva non sempre positiva, ponendosi come obiettivo quello di far avvicinare al mondo della politica gli junior calabresi anche attraverso internet, con la consapevolezza che niente potrà togliere il piacere della politica fatta in piazza col contatto diretto.

Numerose le nuove iniziative in Calabria, tra cui la nascita del nuovo ‘ramo’ SPL dedicato al volontariato web-politico, voluto dal coordinatore regionale Vincenzo Primerano, che supporta da tempo l’idea che i giovani siano la ricetta base per il futuro.

Con questo progetto, si vuole dare la possibilità di esprimere la propria opinione e di collaborare per migliorare la situazione attuale; inoltre, elemento da non dimenticare è quello che oggi i ragazzi amanti della politica sono drasticamente diminuiti e pertanto si vuole rilanciare l’idea che essa è un qualcosa di gratificante e tutti dovrebbero applicarsi direttamente.

Francesco Donato, responsabile alla comunicazione per ‘Studenti per le Libertà’ Calabria afferma che “bisogna far conoscere ai giovani calabresi quello che si fa quotidianamente a partire dai confini locali e soprattutto si deve ricordare che la buona politica esiste ed è vicina. Sono felice - continua - di collaborare con Romeo e Primerano i quali lavorano con passione e sono sicuro che con gli ottimi coordinatori calabresi, quali: Versaci, Toscano, Magro, Spagnolo, Lopresti e Federico, faremo grandi cose per i nostri conterranei”.

“L’approccio al mondo politico - conclude Donato - deve partire dalle scuole superiori per poi spiccare il volo all’università, solo così si possono fare cose giuste per il benessere di tutti, d’altronde si sa che per cambiare il futuro si deve partire dal presente”.