44enne gambizzato nelle Locride, arrestati presunti mandante ed esecutore
Il 29 febbraio scorso, due persone a bordo di un’autovettura ed in pieno giorno, nella centralissima piazza del Popolo di Sant’Agata del Bianco, nel reggino, avevano “gambizzato” un 44enne del posto, Stefano Nicita, ferendolo con due colpi di arma da fuoco che lo avevano raggiunto agli arti inferiori.
Stanotte, i carabinieri di Locri, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, che ha concordato a pieno con le risultanze delle investigazioni eseguite dai militari, hanno arrestato il presunto mandante ed esecutore materiale del ferimento.
Nicita, da quanto ricostruito dagli investigatori nell’immediatezza dell’agguato, venne avvicinato da una persona col volto coperto da un passamontagna che gli sparò contro; una seconda persona, invece, aspettava a bordo di un’auto con cui entrambe i malviventi erano poi fuggiti. Il 44enne vene subito soccorso e trasportato nell’ospedale di Reggio Calabria dove subì un intervento al femore e per estrarre uno dei proiettili che gli era rimasto conficcato in una gamba. Le investigazioni avrebbero escluso che l’agguato potesse inserirsi in logiche criminali propendendo per lo più su un movente privato.