Agguato Musy: legale Furchì, fermo pm tentativo condizionare gip
"Mi sorprende molto il fermo disposto dal pm, quando Furchì nemmeno sapeva di essere indagato; avrebbe avuto il tempo di chiedere al gip la misura cautelare, invece ha cercato di condizionare la decisione del giudice mettendolo di fronte al fatto compiuto". Lo afferma l'avvocato Giancarlo Pittelli, legale di Francesco Furchì, l'uomo fermato martedì sera dalla Squadra mobile di Torino, su disposizione del pm Roberto Furlan per l'agguato ad Alberto Musy.
"Così - sostiene l'avvocato riferendosi alla decisione sulla convalida del fermo, attesa per domani - si è sottratta autonomia decisionale al gip. Sono comunque sicuro che il giudice non si farà condizionare nella sua decisione da una valutazione preconfezionata". (AGI)