Torino: Musy morto nella notte
È morto Alberto Musy, il consigliere comunale di Torino ferito in un agguato nel marzo del 2012. Colpito da alcuni proiettili di pistola sotto la sua abitazione, da allora era entrato in coma e non si era più ripreso. La notizia del decesso è stata confermata dalla Questura.
Oggi è prevista una nuova udienza del processo che vede imputato Francesco Furchì che dovrebbe rilasciare dichiarazioni spontanee e che si dichiara innocente. (ANSA)
h 17:02 | La morte di Alberto Musy avrà ripercussioni importanti sul processo in corso contro Francesco Furchì, presunto responsabile dell'aggressione. Cambierà infatti l'imputazione da tentato omicidio a omicidio volontario. "Processualmente cambia molto - spiega l'avvocato di parte civile della famiglia Musy, Gian Paolo Zancan - l'imputazione diventerà omicidio volontario premeditato, punito con l'ergastolo.
Cambierà il giudice: non sarà più il tribunale ma la corte d'assise a giudicare. Per quanto riguarda l'iter processuale - aggiunge - prevedo che venga disposto all'udienza di oggi un accertamento autoptico del nesso causale (che è evidente, dal momento che dal giorno dell'agguato Musy non si è mai risvegliato). Mi aspetto che il tribunale poi si dichiari incompetente e rimetta gli atti al pubblico ministero".
Nel nuovo processo per omicidio volontario potranno essere acquisiti, salvo opposizioni delle parti, tutti gli atti fin qui compiuti nel processo in corso, nel quale proprio oggi era prevista una nuova udienza nella quale sarebbe stato sentito l'imputato Furchì. In ogni caso, si allungano i tempi per arrivare a un primo verdetto sull'agguato. Per Furchì, detenuto da 10 mesi, ripartono anche i termini della carcerazione.
L'imputato si è sempre dichiarato innocente e proprio oggi è apparsa sul settimanale Oggi una sua lettera in cui riafferma la sua innocenza. Alla domanda se prevede un cambio di atteggiamento processuale dell'imputato, l'avvocato Zancan ha detto: "Data la pervicacia ostinata tenuta da Furchì su ogni punto della vicenda non prevedo cambi atteggiamento". (AGI)