Agguato Musy: Furchì resterà in carcere, l’ha deciso il gip
Resterà in carcere Francesco Furchì, l'uomo fermato martedì scorso su disposizione della Procura di Torino, con l'accusa di essere l'attentatore di Alberto Musy, il consigliere comunale torinese raggiunto sotto casa da sei colpi di pistola il 21 marzo 2012. Lo ha deciso il gip del Tribunale di Torino, Massimo Scarabello. Il pm Roberto Furlan aveva disposto il fermo in ragione del "pericolo di fuga" dell'uomo, "gravemente indiziato" - secondo gli inquirenti" - per il tentato omicidio, con "motivi abbietti", di Musy.
Il gip ha convalidato il fermo e ha disposto la misura cautelare del carcere per Furchì. La decisione del giudice Scarabello è arrivata stamane poco prima delle 9, termine ultimo per la convalida del fermo, dopo che giovedì scorso, al termine dell'interrogatorio di garanzia, si era riservato sulla decisione. (AGI)