Gdf Catanzaro, nel 2015 recuperati 26 milioni di fondi pubblici
Quattro obiettivi strategici portati a termine nel 2015 attraverso diverse attività ed ottenendo, tra l'altro, l'individuazione di 26 milioni di euro di contributi comunitari e nazionali indebitamente percepiti; il sequestro di 730 chilogrammi di sostanze stupefacenti con la denuncia di 68 persone delle quali 38 in arresto; sequestri antimafia per 42 milioni di euro di beni e 500 verifiche fiscali con il sequestro di oltre 600mila euro. E' questa la sintesi del bilancio delle attività portate avanti dal Comando provinciale della Guardia di finanza di Catanzaro durante lo scorso anno, reso noto stamane. Un bilancio soddisfacente - si evidenzia - che ha permesso di ottenere importanti risultati nel primo obiettivo strategico del Corpo, quello destinato al contrasto all'evasione, all'elusione ed alle frodi fiscali. In questo ambito, sono stati anche individuati 18 datori di lavoro che utilizzavano manodopera in nero o irregolare. Per quanto concerne il secondo obiettivo, quello relativo agli illeciti in materia di spesa pubblica e nella pubblica amministrazione, nella spesa previdenziale sono state accertate frodi per 1,7 milioni di euro con la denuncia di 80 persone, mentre per danni erariali sono state segnalate 561 persone per un totale di 356 milioni di euro. Sono state, inoltre, 93 le persone coinvolte in indagini per prestazioni sociali agevolate e ticket sanitari non corrisposti. Nel terzo obiettivo relativo al contrasto alla criminalità economico-finanziaria, la Guardia di finanza di Catanzaro ha denunciato 31 persone per riciclaggio, 24 per reati fallimentari e quattro per usura. Rispetto ai controlli su prodotti falsi, sono stati sequestrati 321mila pezzi e denunciate 31 persone. Il contributo della Guardia di finanza ha riguardato anche il concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, grazie alla specificità dei "Baschi verdi".