Spara per gelosia. A Genova uccisa una donna originaria di Palmi
Una donna, Rosa Landi, 59enne originaria di Palmi, nel reggino, è stata uccisa ieri sera a Genova mentre era al telefono con il figlio.
La vittima è stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco, esplosi dal marito, Ciro Vitiello (64 anni) nella loro abitazione di Via Toscanelli, a Sestri Ponente. All’origine del gesto, stando alle ricostruzioni degli inquirenti, ci sarebbe la gelosia: pare che la donna avrebbe avuto l’intenzione di lasciare il compagno.
L’uomo deteneva regolarmente 5 pistole e non aveva nessun precedente penale. Gli agenti dopo averlo perquisito hanno perlustrato anche l'abitazione: il cadavere della Landi era nella sala, con il viso a terra e sulla schiena un rivolo di sangue.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Ed è stato il medico legale, arrivato subito dopo con il magistrato di turno e gli investigatori della sezione omicidi della squadra mobile, ad effettuare la prima sommaria ispezione sul cadavere, e su cui il pm ha disposto l'autopsia.
Il marito, dipendente di una ditta di pompe funebri, dopo il fatto ha telefonato lui stesso al 113 confessando di aver ucciso la consorte. Arrestato, è ora accusato omicidio volontario.