Tdm, restano barriere architettoniche al consultorio di Diamante
Continua la battaglia del Tribunale del Malato per la rimozione delle barriere architettoniche presso il consultorio familiare Asp di Diamante; alle risposte, da parte di ambienti del distretto sanitario Tirreno, comparse su mass media e social network, della inesistenza del problema il TDM risponde fornendo le foto delle due rampe di scale che rappresentano un chiaro ed insormontabile ostacolo all’accesso agli uffici del consultorio e degli assistenti sociali.
“I fiumi di parole sono stati tanti, come sempre, ma le barriere architettoniche restano dove sono e nessuno interviene per accertare eventuali responsabilità (non solo etiche ma anche legali) e irregolarità messe in atto dalla gestione Bernaudo; - prosegue Domenico Oliva referente del TDM – l’atteggiamento della Bernaudo appare essere quello di chi, sprezzante di norme e di leggi, persevera con ostinata indifferenza certa della sua impunità e a tutto discapito di chi, invece, avrebbe bisogno di essere tutelato in primis da lei considerato il ruolo che ricopre. Tale vicenda mostra soltanto la triste prova di quanto la sua attenzione non sia assolutamente rivolta al problema e alla sua urgente e immediata soluzione. Non ci fermeremo dinanzi a tale indifferenza e continueremo a denunciare queste storture importantissime per chi vive la propria disabilità tra mille problemi e difficoltà. La Bernaudo si alzi dalla sua poltrona e faccia ciò a cui è chiamata visto che il mega stipendio lo percepisce dando per scontato che assolva ai suoi compiti e doveri di direttore del distretto.”