Aggressione esponenti Sovranità, Gianturco: “l’auto vandalizzata è del sottoscritto”
“In merito a quanto accaduto nella giornata di domenica a Cosenza mi preme fare alcune precisazioni. In particolare, ho avuto modo di apprendere da alcuni organi di stampa che secondo i simpatici ragazzi del Centro Sociale Rialzo io mi sarei recato nella città Bruzia con una macchina del comune di Lamezia “pagata a spese dei contribuenti”.” Lo rende noto Mimmo Gianturco, consigliere comunale di Lamezia Terme.
“Questa affermazione oltre ad essere falsa, - afferma il consigliere - fa sorridere perché mette in risalto la loro malafede e la non conoscenza della vita amministrativa di un ente.”
“Vorrei precisare – chiosa Gianturco - che al comune di Lamezia Terme non ho mai richiesto l’utilizzo di un auto comunale. Se a farli giungere a questa sciocca conclusione è stato il talloncino esposto nella parte anteriore dell’auto, ci tengo a tranquillizzarli in quanto si tratta di un semplice pass per accedere ai parcheggi siti all’interno della sede del comune di Lamezia. Il comune di Lamezia Terme, a causa di un’amministrazione scellerata di alcuni politici locali che si rifanno proprio alle stesse idee politiche del centro ‘sociale’ Rialzo, purtroppo non si trova in condizioni economiche tali da poter ‘prestare’ le automobili a consiglieri comunali, specie di domenica e soprattutto a quelli di opposizione. L’auto che credevano fosse ‘dei contribuenti’ – conclude - e che loro hanno vandalizzato, in realtà è del sottoscritto.”