Tabagismo e bambini, Lilt lancia la campagna “Parchi liberi dal fumo”
Presso la sala giunta del Comune di Crotone si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della campagna di sensibilizzazione, ideata da Lilt, Lega Tumori, di Crotone "Parchi liberi dal fumo", di concerto con l'assessorato al Verde pubblico, che interesserà i i maggiori parchi cittadini: parco Baden Powell, parco delle Rose, parco delle Mimose e settore B di Villa Giose. L'iniziativa di prevenzione oncologica primaria sul tabagismo, verterà in particolare sui danni prodotti dal fumo passivo dei genitori sui figli.
"Insieme alla Lilt - ha spiegato l'assessore al Verde pubblico, Claudio Molè - metteremo in campo questa iniziativa che ha come finalità la promozione della salute dei bimbi ma anche la sicurezza, visto che gettare i mozziconi a terra nei parchi può causare incendi".
"Una delle mission istituzionali della Lilt - ha continuato il presidente della Lilt Crotone, Damiano Falco - è la lotta al tabagismo. Il fumo è a tutt'oggi riconosciuto dall'OMS come il big killer numero uno per quanto riguarda i fattori di rischio che determinano il cancro. Presso la sezione di Crotone della Lilt è attivo un Caffè, centro antifumo, presso cui operano le nostre psicologhe, riconosciuto dal Ministero della Salute, che si occupa di prevenzione nelle scuole, di corsi per la disassuefazione al fumo".
Lo scorso febbraio il Ministero della Salute ha inasprito le leggi in materia di tabagismo, istituendo divieti di fumo in macchina in presenza di minori, negli spazi aperti in prossimità di ospedali, reparti di ostetricia e ginecologia. Come il fumo attivo, Quello passivo nuoce gravemente alla salute dei bambini. In età scolare i bambini hanno un maggior rischio di presentare asma, respiro sibilante, tosse secca e/o catarrale, otite, se uno dei due genitori fuma.
Se un genitore fuma, nei primi sei anni di vita del bimbo, maggiore è l'incidenza di respiro sibilante e broncospasmo. I bambini, già all'età di 11 anni, sviluppano, in risposta al fumo passivo, un anormale funzionamento delle cellule endoteliali dei vasi sanguigni. In questo modo il fumo già dalla giovane età apre la strada all'aterosclerosi.
Questo significa, predisporre il bambino il rischio di patologie cardiovascolari e cancro. Per questo motivo, la Lilt di Crotone, ha inteso dar vita ad una campagna di sensibilizzazione dal titolo "Parchi liberi dal fumo" da mettere in campo nei parchi cittadini, punto di ritrovo per famiglie, che con questa iniziativa diventano anche punto di promozione per la salute ed il benessere dei bambini.
"La campagna ideata da Lilt Crotone - ha ricordato Patrizia Pagliuso, vicepresidente Lilt Crotone - prevede l'ideazione di un logo da affiggere all'entrata di ogni parco cittadino suun cartellone, dal carattere ludico e divertente, che informerà i genitori sui rischi connessi con il fumo passivo per i propri figli. La campagna culminerà il 29 maggio, in un'iniziativa, a cura dei volontari Lilt, sul parco Baden Powell, a partire dalle 10,30, con volantini e opuscoli informativi da distribuire ai genitori in vista del 31 maggio Giornata mondiale senza tabacco, sui rischi del fumo passivo per i propri figli".
"Abbiamo subito sposato questa iniziativa - ha concluso Pino De Lucia, presidente cooperativa Agorà, che gestisce il parco Baden Powell - perché è importante collaborare tra le associazioni del territorio per il bene comunedella nostra comunità ".
Ad aiutare la Lilt nella realizzazione dei cartelloni tre giovanissimi talenti artistici in erba, Selene Marra, Antonio Montaleone e Federica Palermo, della scuola media Margherita che hanno realizzato dei fumetti sul tema, mentre la grafica è stata ideata da Mario Patanè. La Lilt, al termine della conferenza stampa, ha premiato i tre giovani fumettisti con un kit della salute.