Da 30anni percepiva la pensione, falso invalido “beccato” a passeggio
Era stato riconosciuto affetto da distrofia muscolare progressiva e, per sue le gravi condizioni, da quasi 30 anni, esattamente dal 1987, percepiva la pensione di invalidità civile e l’indennità di accompagnamento. Peccato che, i finanzieri di Villa San Giovanni hanno scoperto che la persona era in realtà un falso invalido.
Le fiamme gialle, dopo aver acquisito informazioni presso l’Inps e le Aziende Sanitarie locali, hanno avviato accertamenti sul suo conto, sottoponendolo a una continua osservazione. I numerosi pedinamenti, regolarmente filmati dai militari, hanno evidenziato una situazione completamente diversa dal quadro clinico prospettato o quantomeno desumibile dalla documentazione sanitaria sul suo conto.
In effetti, le capacità di deambulare senza accompagnatore del falso invalido non sembravano così compromesse. I video lo riprendono in situazioni che dimostrano inequivocabilmente come il soggetto sia autonomo nelle normali attività quotidiane e perfettamente in grado di svolgere le mansioni giornaliere così come passeggiare e correre per le vie delle cittadine in cui si è recato durante le osservazioni.
L’uomo, pertanto, è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria per truffa aggravata ai danni dello Stato e dovrà ora restituire all’Inps circa 65 mila euro, in pratica la somma percepita indebitamente. La Procura ha anche disposto il sequestro dei conti correnti e l’immediato blocco della pensione di invalidità.